"Italia Nostra condanna fortemente l’atto ignobile compiuto nei confronti dell’associazione Equipariamo di Catanzaro e del suo Presidente Aldo Tassoni. Quattro splendidi cani specializzati alla pet therapy per bambini con difficoltà psico-motorie sono stati avvelenati senza altra ragione se non una disumana espressione di violenza, odio e crudeltà per la quale i responsabili andrebbero curati e perseguiti con dura condanna". Così in una nota stampa Elena Bova, Presidente di Italia Nostra Catanzaro.
"Uccidere un cane come qualsiasi altro animale che vive per darci amore e riceverlo è una forma primordiale di violenza che non esiterà a colpire anche gli esseri umani e della quale responsabili sono l’ambiente e le famiglie nelle quali questi individui sono cresciuti. L’amore per esercitarlo bisogna averlo provato e vissuto, quando non c’è rimane la rabbia contro soprattutto quelli che lo praticano, in questo caso, occupandosi di bambini difficili che la pet-terapy aiuta moltissimo come unanimemente riconosciuto. L’associazione Equipariamo va sostenuta da tutto il mondo del volontariato anche da chi come noi abbiamo diverse finalità che concorrono però tutte al bene di una comunità. Facciamo rete per promuovere solidarietà anche in forme pratiche quali ad esempio una raccolta fondi per accogliere ed addestrare altri “amici dell’uomo” che spesso non ha memoria di quell’amore disinteressato ed immenso del quale i cani sono depositari e che niente può risarcire".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736