Cutro, Le Piane (FI): "Steccato dimenticata, i doveri sì i diritti no"

"È legittimo chiedersi se esista un doppio binario amministrativo tra Cutro e la sua frazione Steccato. Da una parte, le immagini pubblicate con orgoglio dalla giunta comunale mostrano spazzatrici all’opera sul Corso Nazionale e su via Boscarello. Dall’altra, ci sono cittadini che, pur pagando regolarmente TARI e IMU, continuano a vivere in condizioni che definire critiche è un eufemismo.

A Steccato di Cutro le strade sono dissestate, piene di buche, allagate alla prima pioggia, e completamente prive di illuminazione pubblica. Un quartiere fantasma solo quando si parla di diritti, mai quando si tratta di doveri fiscali.

E non si può ignorare che l’attuale sindaco di Cutro ricopra anche il ruolo di assessore provinciale alla viabilità. Eppure, la strada provinciale 63 – arteria fondamentale che collega Cutro, Steccato e Crotone – versa in condizioni pietose: buche profonde, segnaletica carente, rischio continuo per la sicurezza di chi la percorre ogni giorno.

Inoltre, intendo precisare che nella storia dell’amministrazione comunale del paese non si è mai assistito a un ambiente lavorativo tanto teso e opprimente: i dipendenti comunali vivono quotidianamente un clima di timore, intimoriti dal comportamento della giunta. Nessun lavoratore dovrebbe recarsi al lavoro con paura. Un Comune dovrebbe essere la casa della legalità e del rispetto, non un luogo dove regnano pressioni e tensioni.

Le opere incompiute non sono solo una ferita nel paesaggio urbano, sono il simbolo tangibile di una gestione miope e disattenta. È tempo di smetterla con la politica delle foto e degli annunci e iniziare a dare risposte concrete a tutta la comunità, non solo a quella che vive sotto i riflettori del centro cittadino.

I cittadini meritano rispetto, servizi, sicurezza. Tutti, senza eccezioni".

Lo scrive, in una nota, Pietro Le Piane, Capogruppo Forza Italia al Comune di Cutro.

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