Il corsivo giallorosso, i panzer targati Catanzaro "bombardano" anche Andria

di ENZO COSENTINO

I giallorossi del Catanzaro? Una squadra di “Mattia Preti” del calcio. Ad Andria hanno dipinto un altro capolavoro. La Fidelis, suo malgrado, lo ha dovuto ammirare. Quattro gol, uno più bello dell’altro. Sicuramente non graditi ma i quattro gol di giornata sono stati uno spettacolo. Il Catanzaro non perdona e stringe forte il primato. Che goduria per la generosa carovana di tifosi giallorossi che dagli spalti ha risposto: presente. Vogliamo parafrasare in termini bellici il successo? Giallorossi, una “panzerdivision” direbbero i tedeschi. Dalla fallita occasione dei padroni alla risposta superba, dopo una manciata di minuti, del Catanzaro. Il primo “confetto” (avvelenato),dopo dieci minuti lo serve Vandeputte , e c’è zucchero anche catanzarese: il pallone gli e lo ha dato con un tocco morbido da fuoriclasse Pietro Iemmello. 

Si vede subito che questo Catanzaro è reattivo, carico di idee, una cassaforte di risorse. Da quel vantaggio sino alla fine la partita è un anticipo di “Ballando con le stelle”. Un vero triangolo da…piacere Ghion, Vanteputte, Iemmello e lo zar fa “due”. Vivarini guarda entusiasta la squadra: manovra come vuole lui. A pochi secondi dalla fine del primo atto Vandeputte serve un pallone “al bacio” a Biasci che firma il terzo capolavoro.

Nel secondo tempo, fra fischi del pubblico di casa per la propria squadra e applausi “scotta dita” della folla giallorossa gaudente sugli spalti, in campo il quarto pallone nel sacco andrianese. Fine di un sabato di Festa in casa giallorossa. Il campionato è certamente lungo, ancora tante tappe. Sta tutto a Vivarini ora trovare le formule giuste nel turnover, tenere alta la tensione e lo stato di forma dei suoi gladiatori. E soprattutto la convinzione fra loro che ci sarà posto e gloria e tanta fatica per tutti. Nessuno escluso. Intanto dopo il successo ad Andria nella Città dei Tre Colli viaggia la eco di “il Catanzaro c’è”!   

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