Paola, mostra fotografica di Giuliano Guido sulle torri costiere e fortificazioni in Calabria

di PAOLO CRISTOFARO

PAOLA (CS) – Si chiama Giuliano Guido e di professione fa il docente. Nel tempo libero, invece, è fotografo, appassionato di storia, instancabile viaggiatore e studioso della Calabria, ma soprattutto instancabile camminatore. Armato di macchina fotografica, abiti comodi, zainetto e tanta tanta passione, ha girato la Calabria – dalle zone più note agli angoli più sperduti – per raccontare un aspetto particolare e storicamente suggestivo della nostra terra: le torri costiere e il sistema difensivo.

Lunedì 15 luglio, alle 19, presso il Palazzo di Città, a Paola, inaugurerà un’altra tappa della sua mostra itinerante dedicata alle antiche strutture militari e di controllo della nostra regione, testimonianze di popoli, storie, avventure e leggende. «Ho iniziato dalle più vicine alla mia zona» riferisce Guido «ma poi, unendo l’amore per le passeggiate e quello per la storia, ho capito che dovevo vederle tutte. Un tempo si notavano di più, percorrendo in auto le strade tortuose della regione. Ora con le autostrade è più difficile notarle».

La mostra sarà aperta a Paola fino a martedì 23 luglio, tutti i giorni dalle 19 alle 24. «Un percorso fotografico di 780 chilometri da Rocca Imperiale fino a aTortora, passando dallo Stretto di Messina. Un itinerario per scoprire e conoscere strutture difensive poste sulla fascia costiera. Dalle torri a strapiombo sul mare – come quella delle pietre nere a Palmi – al Castello di Roseto Capo Spulico, ai Fortini, alle strutture religiose fortificate come la Grangia di Montauro. Più di 150 foto che documentano un immenso patrimonio storico e architettonico della Calabria» ci ha spiegato Giuliano Guido.

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