di FILIPPO COPPOLETTA
"Negli ultimi due anni il Sud è stato la locomotiva d'Italia". Lo ha detto il presidente del Consiglio Giorgia Meloni al comizio del centrodestra tenutosi questo pomeriggio sul corso di Lamezia Terme. Centinaia i sostenitori e militati dei partiti della coalizione di maggioranza accorsi per l’evento di maggior rilievo a sostegno della candidatura del presidente uscente Roberto Occhiuto. Non è mancato nessuno: i due vicepremier Salvini e Tajani, ma anche Lupi, De Poli, Castelli. Un sostegno corale che ha toccato il culmine con l’arrivo sul palco della leader di Fratelli d’Italia.
Sud, lavoro, fisco, infrastrutture e sanità al centro del comizio di Meloni. La notizia più importante per i calabresi forse quella sul commissariamento: "Sono felice di annunciare che abbiamo avviato l'iter per l'uscita della Calabria" l’annuncio della premier accolto da scroscianti applausi. Poi le parole di sostegno all’azione di Occhiuto: “Sono i cittadini a dover dire se si fidano di noi oppure no, sono loro gli unici che ci dicono che se dobbiamo andare a casa. Finché abbiamo il consenso dei cittadini i problemi si affrontano a testa alta”.
Frecciate dal Presidente del Consiglio anche all’idea del reddito di dignità lanciata dal candidato del campo largo Pasquale Tridico. “Vogliono il reddito di regionalanza… questa terra non chiede di essere mantenuta dalla politica chiede di essere messa in condizione di poter competere ad armi pari e dimostrare il suo valore e lo sta dimostrando".
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