Us Catanzaro 1929, il tecnico Vivarini alla vigilia della prima col Picerno: "Siamo pronti ma bisogna diventare squadra"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Us Catanzaro 1929, il tecnico Vivarini alla vigilia della prima col Picerno: "Siamo pronti ma bisogna diventare squadra"
Il tecnico del Catanzaro Vincenzo Vivarini
  03 settembre 2022 15:05

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

"Finalmente si inizia a giocare, era ora che si cominciava a fare sul serio".

Banner

Esordisce così il tecnico del Catanzaro Vincenzo Vivarini nella conferenza stampa della vigilia della prima di campionato.

Banner

"Abbiamo fatto un buon lavoro - dice - la società ci ha messo in condizione di fare un ritiro a Moccone e poi a Roccaraso. Nel frattempo abbiamo fatto una sola partita. Sarà un Catanzaro ancora da verificare. siamo agli inizi e di partite importanti non ne abbiamo fatto. La squadra è pronta".

Banner

Poi afferma: "Bisogna sopperire ai tanti punti interrogativi con le qualità individuali che sono tante. Il precampionato è stato particolare perchè abbiamo fatto partite con zero difficoltà. E' chiaro la partita di Modena la ritengo positiva perchè avevamo grandi attenuanti ma siamo andati con personalità. Nella gara col Gubbio non si può pretendere la massima concentrazione ma è stata salutare per farci capire tante cose. Bisogna lavorare sull'applicazione e saper soffrire. il verso test è domani e dobbiamo fafe risultato".

E ancora: "Partiamo a detta di tutti come favoriti ma dobbiamo saper sostenere questo discorso. Se andiamo a vedere Pescara ed altre squadre si sono attrezzate benissimo. Non bisogna farsi condizionare da certe pressioni. Ora non siamo ancora squadra e nelle partite ci sono tante varianti. I nuovi non sanno ancora la nostra filosofia e i meccanismi di non possesso. Dobbiamo partire dal fatto che abbiamo lavorato nel modo giusto. Abbiamo un vantaggio importante perchè abbiamo tenuto gran parte dei calciatori dell'anno passato. Si parte con serenità ma è importante vincere guadagnare tempo per sistemare la squadra. Catanzaro ha una grande passione e mi colpisce sempre vedere il calore del nostro pubblico. è una nostra forza e ci deve spingere a soffrire per vincere".

Sui singoli spiega: "Mulè e Ghion li ho buttai subito dentro e ho cercato un inserimento veloce. In questa gara bisogna lavorare molto in maniera individuale. E' chiaro che bisogna diventare squadra. Pontisso e Cinelli hanno avuto qualche problema sembrano recuperati ma sotto l'aspetto atletico posso avere qualche problema". 

Mentre, Situm "ha fatto un solo allenamento ma sarà pronto per questa gara. Curcio viene da campionati giusti e ha le capacità per inserirsi in questa squadra come rifinitore ma farà un gran campionato".

E sottolinea: "Dopo la cessione di Bayeye mi sentivo tranquillo per la presenza di Rolando che ha fatto un buonissimo ritiro, poi è incappato in un problema muscolare adesso ci vuole tempo".

Sul mercato sostiene: "Il mercato non è mai facile ci sono cose che vuoi fare ma non è semplice. La società ha fatto un grosso sforzo per Vandeputte ma l'imporrante è che abbiamo una squadra che lotta con le altre per ora ci sono i presupposti per fare bene".  

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner