Catanzaro, Speziali (Udc): “Dossier sulla città presto nelle mani di Lupi
Vincenzo Speziali
18 agosto 2023 08:13Dichiarazione di Vincenzo Speziali (UdC), in merito al Comune di Catanzaro.
Prendo atto, con soddisfazione e lo ringrazio anche, dell'uscita pubblica del mio vecchio collega -in Consiglio Comunale- Franco Longo, il quale vergato una nota stampa articolata, per altro che condivido in pieno.
Anzi, vi sarebbe da aggiungere persino un aspetto più appropriato, poiché la nota, sembrava scritta da me medesimo: tutti gli argomenti sviluppati da Longo -e gli ribadisco i miei autentici ringraziamenti, poiché alla fine buon senso e onestà intellettuale, fanno breccia!- così come il (non) dettaglio da poco, dell'insana promiscuità politicante di Fiorita e Talerico (quest' ultimo, sempre sub judice, nelle vesti di Consigliere Regionale e forse pure come Coordinatore dell'organizzazione lupiana in Calabria, nel caso in cui, Talerico stesso non dovesse mantenere il seggio a Palazzo Campanella, poiché questi qui di Lupi, e Lupi in primis, li conosco bene e meglio del povero succitato).
La verità è che ora, lo si voglia o no, nel centrodestra si sta arrivando alle posizioni che ho sempre espresso in modo trasparente e coerente, morale e formale, cioè la consapevolezza di uno sfascio amministrativo, il cui colpevole non è solo il 're travicello' Fiorita, nella sua veste di (futuro ex) Sindaco, bensì tutti i fioriteschi, di qualunque liturgia laica del politicume a cui si rifanno, ovvero una nebulosa sinistra che paraideologicamente va da Castro alle BR, per non parlare di questa 'scialuppa' talericiana, che imbarca e poi sbarca, tra una folla trasformista, composita da chi chiede prebende e posticini: fatti loro, se non vi fosse di mezzo il bene della città!
In più, ho avuto conferma proprio in queste ore dove mi trovo -cioe` a Forte dei Marmi, non nella biccoca estiva di qualche coniugato ad una qualunque riconducibile Maria Antonietta (ovviamente di Francia)- che il dossier di Catanzaro sarà notiziato a Lupi e quindi da costui al suo Coordinatore Regionale, per i primi di Settembre, sempre che Talerico, per quella data, come è giusto e comprensibile che sia, avrà altro a cui pensare (povera stella!), cioè il suo ricorso, di cui tanto, ma tanto, ma tanto ancora si parla, ovviamente per le presunte prospettive parapolitiche, a cui non presto né attenzione, né interesse.
Ovviamente, bisogna pure chiarire, sin da ora, che esponenti di centrodestra i quali hanno compartecipato allo sfascio di questa città, ovvero nelle loro vesti (discutibili?) di alleati fioriteschi, non potranno e non parteciperanno ai futuri tavoli dello stesso centrodestra, così come all'allenza che si presenterà alle prossime elezioni comunali -secondo me a breve, perché questa storia non regge più, al si là dei 'venti matti e potenti' che spirano gelidi in una città abbastanza ventosa, quale è, notoriamente, Catanzaro- anzi, sin da adesso si sappia che vi è questo veto, da parte del mio Partito e coerenza vuole, che ciò sia ben accettato, dalla Lega dell'amico Presidente Filippo Mancuso e da Alleanza per Catanzaro dell'amico e collega Franco Longo, così come da Forza Italia dell'On. Giuseppe Mangialavori e di Marco Polimeni. Per quanto riguarda Fratelli d'Italia, sto passando assieme le vacanze con titolati vertici ed esponenti nazionali, che condividono appieno, tale assunto or ora, dal sottoscritto riproposto, tanto per fare capire a qualche sfigato, insolente e mistificante 'privincialotto', quanto il sottoscritto non molla mai la presa, pur nel pieno del proprio divertimento (in luoghi e con persone, a cui certuni non possono aspirare).
D'altronde, io per primo ho sollevato siffatta 'indecenza', peoprio con una lettera pubblica a tutti i Leaders nazionali e ora, finalmente, si vedono i giusti frutti, pur se rimane una forte amarezza per aver sbagliato le valutazioni politiche -e anche umane o comportamentali!- di Nicola Fiorita, il quale, quantomeno, non ha certamente impedito una 'lapidatio', neanche a chi deve molto e mi riferisco con tutta evidenza, alla mia amica Jasmine Cristallo, autentica e vera espressione di una sinistra molto diversa dai radical-chic in salsa di Morzello -che ribadisco di adorare- la quale (sempre Jasmine) in modo speculare e differente al sottoscritto, rappresenta una politica e una militanza nel suo campo, come io nel mio, cioè il centrodestra.
Purtroppo per i diretti interessati, pure Jasmine Cristallo, per un suo verso, ha posto spunti di riflessione, facendo ben capire quanto la 'caravanserragliesca combine fioritesca' è improponibile e non può essere oltremodo accettata, bensì in tutti i modi politici, avversata.