Corbelli prosegue ribadendo che non ha senso "averle riaperte, per pochi giorni, alla vigilia di Natale con una situazione purtroppo drammatica. L'appello per la chiusura delle scuole è naturalmente per tutti i sindaci della Calabria e d'Italia"
30 novembre 2020 12:01Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, chiede al sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, di chiudere le scuole, "di non ignorare l’appello dell’Asp e ieri anche dei pediatri della provincia e alla luce anche del nuovo, ultimo, in ordine di tempo, caso di contagio in una scuola dell’infanzia della città bruzia che ha portato alla chiusura della scuola e costretto adesso alla quarantena tutti i bambini e il personale scolastico".
“Vorrei dire al sindaco di Cosenza, all’amico Occhiuto, che sta sbagliando, - prosegue Corbelli - a tenere aperte le scuole. Non ha senso averle aperte per pochi giorni per poi chiuderle per le festività natalizie, mettendo a forte rischio centinaia di bambini, i loro maestri e le stesse loro famiglie. L’episodio di contagio di queste ultime ore in una scuola dell’infanzia della città bruzia dimostra quanto sia sbagliata e ingiustificata l’apertura delle scuole per pochi giorni prima della pausa natalizia. L’amico Mario dovrebbe fare come stanno facendo tanti altri sindaci che stanno tenendo chiuse le scuole. I sindaci (l'appello vale naturalmente per quelli della Calabria e per tutti i comuni d'Italia) non devono riaprire per Natale le scuole solo per pochi giorni, bisogna tenerle chiuse sino a gennaio, perché è un grave errore che potrebbe avere conseguenze disastrose la sentenza del Tar, che, nei giorni scorsi, si è pronunciato sul solo caso di Paola ma di fatto estendendo incomprensibilmente l’ordinanza a tutta la regione”.
Corbelli da molti giorni che si sta battendo per la chiusura delle scuole con una campagna sulla popolare pagina Fb di Diritti Civili che continua a far registrare decine di migliaia di condivisioni da parte dei calabresi(in oltre 14.000 hanno condiviso l’appello per la chiusura): ”Oltre 6000 contagi e più di 70 morti negli ultimi dieci giorni in Calabria! - si legge ancora sulla nota di Corbelli - Si possono tenere ancora aperte le scuole o riaprirle (quelle ancora chiuse) solo per pochi giorni prima di Natale? Che senso ha, se non mettere a serio rischio contagio migliaia di bambini e i loro maestri? Il presidente f.f. della Regione, Spirlì, faccia ricorso al Consiglio di Stato, ma tenga chiuse le scuole sino a gennaio. La stessa cosa facciano i sindaci chiudendo le scuole ancora aperte e non riaprendo quelle che sono chiuse. In Calabria la situazione é grave e paradossale".
"Ci sono infatti comuni che hanno le scuole chiuse (grazie alle ordinanze dei sindaci) e altre che invece li hanno riaperte dopo la sentenza del Tar, che si è pronunciata sul solo caso di Paola. L'ordinanza del Tar è un grave errore che potrebbe avere conseguenze disastrose! Le scuole vanno chiuse e riaperte dopo le festività natalizie. E’ quello che chiedono anche le Asp di tutta la Calabria e adesso anche i pediatri della provincia di Cosenza. La situazione in Calabria (al di là del colore della zona, da oggi arancione anziché rossa!) è drammatica. Nell'ultimo mese i morti sono addirittura raddoppiati! - conclude il leader di Diritti civili - Ospedali al collasso ed esercito in campo, con l’allestimento di ospedali militari! Ricordo che grazie alla chiusura delle scuole si erano, fortunatamente, arrestati i contagi tra i bambini e gli insegnanti!”.
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