Coronavirus. Taverna si prepara alla Fase 2. Il sindaco Tarantino farà installare un termoscanner all'ingresso del Municipio

di CARMINE MUSTARI

Il sindaco di Taverna, Sebastiano Tarantino, congiuntamente all’amministrazione comunale tutta, intende continuare le proprie azioni in contrasto alla diffusione del Covid 19, oltre alla prevenzione avviata con diverse modalità e anche all’utilizzo di presidi sanitari quali le mascherine, queste ultime consegnate ai soggetti più a rischio, consegna effettuata attraverso un porta a porta capillare attuato anche grazie ai volontari della Protezione civile, del servizio civile comunale e di giovani volontari tavernesi. Azioni che non si sono limitate a quanto già descritto, ma anche con un aiuto fattibile indirizzato agli anziani innanzi tutto, infatti, in accordo anche con le farmacie e le parafarmacie, molti medicinali sono stati consegnati a chi aveva difficoltà di spostamento. Oltre a tutto ciò vi è da aggiungere anche la consegna di generi alimentari e di beni di beni di prima necessità e i bonus alimentari.

 Va sottolineato come vi sia stato un perfetto accordo nelle componenti governative del  borgo. Nessuna  divisione,  maggioranza e minoranza a braccetto per quella che è poi una guerra comune contro un nemico che certo non fa distinzione. Altro intervento  sarà avviato inoltre nei prossimi giorni ed è lo stesso sindaco a spiegarci di che si tratta: "In preparazione della Fase 2, la nostra amministrazione comunale intende mettere in campo tutta una serie di iniziative in modo da affrontare un passaggio così delicato e importante. Una di esse riguarderà l’installazione di un Thermo Scan per la misurazione della temperatura corporea, un'attività di prevenzione nei luoghi di transito come quello di entrata nel nostro Municipio. Si potrà così monitorare tutta l’utenza che avrà successivamente accesso agli Uffici Comunali. Qualora venissero rilevati valori anormali nella temperatura corporea, scatta il divieto di accesso all’interno dell’Ente, al fine di tutelare salute e sicurezza di cittadini, dipendenti e nei luoghi di lavoro. Tale misura garantisce la continuità e l’operatività dei servizi in sicurezza, in previsione della ripresa delle attività".

Inoltre  si emettono altre ordinanze in merito a quelle  emesse dal Presidente della Regione Calabria, si evidenzia la seguente misura, relativa alle attività di trasformazione di prodotti dolciari: Le attività di trasformazione di prodotti dolciari rientra nelle attività industriali e non commerciali e, pertanto, non è inibita alle stesse l’attività nei giorni festivi, fermo restando che la stessa deve essere svolta in locali non aperti né accessibili al pubblico, mentre la consegna deve avvenire esclusivamente attraverso la modalità di “consegna a domicilio”, nel rispetto dei requisiti igienico-sanitari, sia per il confezionamento che per il trasporto. Chi organizza le attività di consegna a domicilio - lo stesso esercente o una cosiddetta piattaforma - deve evitare che al momento della consegna ci siano contatti personale a distanza inferiore ad 1 metro.

Ancora si porta a conoscenza i cittadini di quanto segue: Sono consentiti gli spostamenti all’interno del proprio Comune o verso altri Comuni limitrofi giustificati per motivi di assoluta necessita`, correlati allo svolgimento di attività  agricole e di conduzione di piccoli allevamenti di animali, da parte di agricoltori amatoriali, effettuati esclusivamente nel pieno rispetto delle misure nazionali e regionali di contenimento del rischio di diffusione del virus vigenti e comunque alle seguenti condizioni: che lo spostamento avvenga non più  di una volta al giorno; che lo spostamento sia effettuato da un solo componente per ogni nucleo familiare;  che le attività da svolgere siano limitate a quelle strettamente necessarie all’attività agricola ed alla gestione degli animali allevati, consistenti nelle minime, ma necessarie operazioni colturali richieste, ovvero per accudire gli animali allevati.

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