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Curiose rimate tra Messer Galdino e un trovatello giramondo: la "libertà" nei versi della prof Ferragina
28 aprile 2020 20:08
di RITA FERRAGINA
Un simpatico dialogo, tra Messer Galdino, ricco e potente signorotto del Medioevo, e un trovatello giramondo, ruota intorno al tema della LIBERTÁ, un bene che rinfranca lo spirito, lo edifica, lo inorgoglisce e che in nessun caso può essere barattato neanche per soddisfare bisogni materiali primari di sussistenza…tanto prima o poi qualcosa si mette sempre…sotto i denti !!!
Disse Messer Galdino
ad un misero trovatello
«Vuoi essere dalla mia parte
o restare poverello?»
«Ancora non lo so
però ho tanta fame
dammi da mangiare
e ti risponderò»
Essendo il trovatello
arguto assai di mente
mangiò a sazietà
e…rispose finalmente
«Di certo son poverello
non mi si può negare
se son venuto a te
per chieder di mangiare
Ma sete e fame or dunque
non ledono mia dignità
per cui da servo qui
nessuno mi vedrà
la LIBERTÁ mi preme
più d’ogni altra cosa
onora mia persona
l’innalza orgogliosa
Io sono giramondo
coltivo conoscenze
di popoli e paesi
conservo ben le scienze
Di certo son sicuro
che mai e mai potrò
alcun Messer servìre
schiavo non sarò»
Felice a pancia piena
fece galante inchino
e con buffo saluto
Galdino lasciò muto.
*Professoressa di Scienze Umane e di Filosofia
