Festa dell'Immacolata a Catanzaro, Silipo: "Ci pensi Lei alla città"
09 dicembre 2025 08:53
di GIUSEPPE SILIPO*
Ieri è stata la festa dell'Immacolata, Padrona della città a cui i catanzaresi hanno rivolto il dovuto omaggio con una massiccia presenza sia la mattina che durante la processione pomeridiana. Processione ripristinata per volontà dell'Arcivescovo Claudio Maniago. Che dire, a fronte di una organizzazione liturgica perfetta, conclusasi con suggestivi fuochi d'artificio, ha fatto da contraltare una quantomeno discutibile organizzazione della macchina comunale che non fa certamente onore ad una città capoluogo di regione. E' stato veramente deprimente vedere la cerimonia di deposizione della corona di fiori da parte dei vigili del fuoco alla Madonna Immacolata in mezzo alle macchine strombazzanti manchevoli(gli autisti ovviamente) del benchè minimo rispetto.
Ci voleva un arca di scienza a pensare che la chiusura di Corso Mazzini, poteva essere opportuna anche la mattina? Sinceramente, non conosciamo i motivi per cui, con le scuole e gli uffici chiusi, a molti concittadini è risultato necessario percorrere il centro cittadino, ma sappiamo che i catanzaresi preferiscono la passeggiata a motore piuttosto che due salutari passi a piedi. Ma questo è un altro discorso che non attenua le responsabilità delle menti dei nostri amministratori.
E poi lo squallore di quanto avvenuto al termine della processione, quando i fedeli si apprestavano ad uscire dalla Basilica per tornare a casa. Si è dato libero sfogo al ripristino del traffico. Non si poteva aspettare oltre, le macchine sembravano animali in gabbia che non aspettavano altro che essere liberati per dare libero sfogo ai loro istinti. Qualcosa di, semplicemente, vergognoso.
Come vergognoso è stato il fatto che al passaggio della Madonna sotto il palazzo comunale, lo stesso risultava indecorosamente spento senza nemmeno una luce esterna accesa. Ci ha dovuto pensare qualcuno dell'organizzazione per evitare un ulteriore vergogna.
Ci perdoni la Madonna Immacolata a cui la città deve tanto. E pensi Lei a pregare per questa nostra città.
*Coordinatore Cittadino Associazione CalabriaOltre
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