"Avevamo ragione, con l’adozione, odierna, della determina dirigenziale che sospende i termini di iscrizione delle associazioni sportive all’albo comunale – l’albo Cavallaro – si mette un punto fermo ad una vicenda stucchevole sul piano politico, che ha portato il presidente della commissione consiliare allo sport a denunciare la non attuazione di un provvedimento – quello di sospensione – che era stato approvato nei lavori della commissione". E' quanto scrivono in nota I Quartieri che era già intervenuti sulla vicenda (LEGGI QUI).
LA QUESTIONE ERA STATA SOLLEVATA DA LA NUOVA CALABRIA DOPO LA PEC DI ROSARIO LOSTUMBO
"Oggi più che mai - proseguono - è evidente l’inconsistenza politica dell’assessore Cavallaro, che fra i tanti suoi (de)meriti palesa il suo amore al contrario per il mondo sportivo della città: Cavallaro non ama lo sport!".
"Se questo è un dato oggettivo e difficilmente contestabile - dice l'associazione-, colorito dalla serie di bufale politiche che hanno caratterizzato, ormai da anni, l’agire dell’assessore Cavallaro, ci sorge un altro dubbio: ma il sindaco Abramo ama lo sport cittadino?".
"Sembrerebbe di no, dobbiamo dire! Perché il sindaco Abramo continua a mummificare l’azione dell’amministrazione municipale, occupando una casella con un assessore inutile sul piano politico e amministrativo. Avrebbe certamente senso diverso, licenziare l’occupatore politico e ridare respiro allo sport cittadino, così certamente Abramo - concludono- dimostrerebbe di amare lo sport".
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