Il corsivo giallorosso. Carlini il predatore, il cuore giallorosso torna a battere nella squadra

di ENZO COSENTINO

Massimiliano Carlini, è lui il predatore di giornata. Un bel gol e il Teramo, squadra ostica, va in ginocchio. E non può accampare scuse: il Catanzaro è stato tatticamente più bravo. Con il gol-partita Carlini si è fatto perdonare qualche occasione sciupata. Ma in una partita non si può avere sempre tutto. Aquile in progress, quindi, dopo l’exploit ad Avellino. Il bello di questa gara infrasettimanale potrebbe stare tutto nella tranquillità che la squadra di Calabro ha dimostrato. Belle trame, difesa con gli occhi sgranati per non farsi mai cogliere di sorpresa ma il risultato sempre bloccato sulla parità. Come era nelle intenzioni degli abbruzzesi che forse speravano di sfiancare il giallorossi. La trappola non ha funzionato perché il pallino è stato sempre in mano alle “aquile”. Occhi aperti di Calabro dopo il vantaggio e ordini da bordo campo per gestirlo come da programma. Certo, poteva finire anche zero a zero senza quel colpo di bravura di Carlini. E si che sarebbe stata una beffa e anche indigesta a mandar giù! Finalmente Branduani si è potuto godere, senza annoiarsi, fra i pali la partita. Solo qualche ordinaria amministrazione perché il Teramo ha solo solleticato. La muraglia difensiva giallorossa non gli ha permesso alcuna…licenza di colpire.

Ma di cosa stiamo parlando? Di una squadra che messa sotto torchio da Calabro, dal management tecnico, dalla stessa società per gli svarioni commessi in due partite terribilmente sciupate si è rimessa in carreggiata. Lasciato il recente passato ora per i giallorossi occhio al futuro. Giocandoselo partita dopo partita. Una cosa forse nella gara con il Teramo non si è vista ma c’è stata in campo: il cuore di tutta squadra. Batte come mister Calabro vuole. E il grande assente, solo fisicamente, cioè il pubblico è ora più tranquillo. Anche il suo cuore sempre giallorosso batte e maledice il Covid. La squadra però sa che la tifoseria è con lei.

LEGGI QUI LA CRONACA

CLICCA QUI