La ragazza italiana fermata ieri a Istanbul durante un corteo femminista non autorizzato si chiama Dalila Procopio e domani sarà trasferita in un centro di rimpatrio. Lo ha detto all'ANSA un'avvocatessa tra le attiviste che hanno organizzato la dimostrazione in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne. La ragazza ha origini nella Provincia di Catanzaro.
Dalila Procopio si trovava in Turchia da qualche mese con un visto turistico, ha aggiunto.
La manifestazione era stata vietata dalla prefettura, per celebrare la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
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