‘La Tazzina della Legalità’, Ordini ed Associazioni professionali domani a confronto a Catanzaro

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L’appuntamento domani pomeriggio, alle 14,30, al primo piano del Complesso Monumentale del San Giovanni, in vista della IV tappa dell'iniziativa

  13 aprile 2023 14:12

di FRANCESCO IULIANO

“C’è una relazione tra gli ordini professionali e la criminalità organizzata che, nel gergo moderno, viene ricondotta più volte al concetto di area grigia. Ma  c’è anche l’atteggiamento e l’impegno degli ordini professionali di svolgere la professione in un’ottica antimafia. Un dovere che guarda all’etica ed alla morale”.

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Di questo e di altro ancora si discuterà in occasione della IV tappa de ‘La Tazzina della Legalità’, il format ideato ed organizzato dal vicepresidente nazionale di Confassociazioni, Sergio Gaglianese, all’indomani dell’attentato incendiario, nello scorso mese di luglio, ai danni della Guglielmo caffè Spa, alla sede in località Copanello, nel comune  di Stalettì.

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Dopo l’appuntamento di Copanello dell’agosto scorso, con l’Università Magna Graecia e con le scuole della provincia di Catanzaro, questa volta sono gli ordini professionali ad essere stati invitati a confrontarsi sul tema della legalità partecipando all’incontro dal titolo ‘C’è chi dice NO, gli effetti dei fenomeni illegali sulle attività professionali’.

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L’appuntamento è per domani pomeriggio, 14 aprile, alle 14,30, nella sala congressi al primo piano del Complesso Monumentale del San Giovanni.

“Non è solo una percezione - ha commentato Sergio Gaglianese - quella della pericolosità di infiltrazioni della criminalità organizzata anche all’interno degli  ordini professionali. E’ importante, dunque, che questa parte fondamentale della società civile, esprima quelle che sono le sue importantissime funzioni all’interno del ciclo produttivo del Paese e la fiducia che la stessa società ripone nei confronti dei tanti professionisti che operano nel quotidiano. Una fiducia - come si legge nei codici deontologici -  che nasce dalla tesi per cui ogni  professionista rappresenta insieme “scienza e coscienza”: scienza poiché i professionisti sono detentori di competenze specifiche uniche; coscienza poiché si presuppone che ogni Ordine agisca nel riferimento esplicito e vincolante di un’etica comportamentale, da seguire nel corso della propria attività”.

Quattro i tavoli di confronto previsti in cui saranno trattati temi giuridici economici, anticorruzione, antiricicalggio, amministrazioni giudiziarie, bandi di gara, affidamenti incarichi, opere strategiche,  sanità, autonomia differenziata, cultura, sport e formazione.

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