MGFF 2020. Nella prima serata proiettato l'esordio in regia di Marco Bocci "A Tor Bella Monaca non 'piove' mai"

di CLAUDIA FISCILETTI

È iniziata la diciassettesima edizione del Magna Graecia Film Festival. L' Area Porto del quartiere marinaro ha fatto da sfondo al mondo dorato del cinema per la rassegna il cui ideatore e direttore artistico é Gianvito Casadonte.

Nonostante l'emergenza sanitaria abbia imposto qualche cambiamento alla manifestazione così come la conosciamo -dall'entrata permessa a non più di mille persone alla prenotazione online gratuita dei biglietti-, si prova un senso di sollievo nel vedere che una delle rassegne più longeve e ben riuscite della città di Catanzaro si sia concretizzata anche in quest'anno particolare. I saluti delle istituzioni che si sono succeduti nel corso della serata hanno tutti convenuto sull'importanza che la rassegna cinematografica rappresenta per il capoluogo, a partire dall'assessore al Turismo e allo Spettacolo, Alessandra Lobello, al Presidente del Consiglio Comunale, Marco Polimeni, al sindaco Sergio Abramo che annuncia: "Proprio qualche giorno fa abbiamo fatto un sopralluogo all'Ente Fiera e, fra un anno, sarà anche pronta la metropolitana che si fermerà davanti alla struttura". E' poi il patron della kermesse, Gianvito Casadonte, ad anticipare: "L'8 agosto, nella serata finale del festival, sarà presente il Presidente della Regione Calabria, Jole Santelli".

Dopo aver dedicato un minuto di silenzio alle vittime del covid19, lo spettacolo va avanti e sul palco del MGFF si alternano celebrità del cinema a partire dalla madrina del festival, Barbara Chichiarelli, fino all'attore Dino Abbrescia e ai membri della giuria: Susy Laude, Alessandro Haber e Antonio Catania.

È Carolina Di Domenico a presentare la serata inaugurale e le prossime a venire fino all'8 agosto, la sera in cui ci saranno le premiazioni. Il festival delle opere prime e seconde quest'anno apre con la proiezione del film in concorso "A Tor Bella Monaca non 'piove' mai" che vede l'esordio alla regia di Marco Bocci ed interpretato da un cast di tutto rispetto, a partire dai protagonisti Andrea Sartoretti, Libero Di Rienzo e Antonia Liskova, affiancati da Giorgio Colangeli, Massimiliano Rossi, Lorenza Guerrieri e Federico Tocci.

"L'intento principale era quello di raccontare la periferia ma in maniera diversa, offrendo una periferia diversa da quella che siamo abituati a vedere al cinema che è quella della criminalità", afferma Bocci dal palco del MGFF, a cui è stato consegnato il premio del maestro Vigliaturo da Tommaso Megna.

Durante la serata non è mancata la musica con Eugenio Cesaro degli Eugenio in via di Gioia, che sul palco si è esibito con due brani in acustico.

Gli appuntamenti del Magna Graecia Film Festival continueranno oggi. Alle 12 si terrà la conferenza stampa con Barbara Chichiarelli, madrina del festival, e Francesco Ghiaccio, regista del film 'Dolcissime', all'Hotel Perla del Porto. Alle 18 il Complesso monumentale del San Giovanni ospiterà la masterclass di Ronn Moss e alle 21.30 ci sarà la proiezione di 'Dolcissime' nell'Area Porto.

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