Di seguito la nota stampa del consigliere di Montauro Marco Staropoli in replica a Roberto Sestito, capogruppo del gruppo consiliare “Montauro che vorrei”.
“Accolgo con favore e registro positivamente la circostanza che finalmente la minoranza in forze al Comune di Montauro si sia svegliata (con una tempestività sorprendente!) ed abbia alzato la voce indicando i problemi del territorio. Duole, tuttavia, che abbia puntato il riflettore solamente su una questione, evocata in maniera strumentale, perché in grado di ben servire specifici interessi politici, ovviamente contrari all’amministrazione in carica, della quale si cerca pervicacemente di sminuire l’operato, evocando situazioni e circostanze in maniera eclatante, mentre il Vero corrisponde a ben altro.
Ciò che stupisce è che negli anni precedenti nessuna voce di tali soggetti si sia alzata in difesa di un territorio che viveva da tempo situazioni ormai degenerate ed alle quali mai nessuno, tra chi aveva precedentemente occupato la Casa comunale, aveva messo seriamente mano.
Prima di entrare nel merito, devo precisare, rettificando, le affermazioni del sig. Sestito in ordine ad un mio presunto “transito” nelle file della maggioranza. Si tratta di un’affermazione non corrispondente al vero, avendo io lasciato il gruppo Montauro che vorrei per incongruenze ideologiche, per formare il gruppo Fare per Montauro. Dunque, nessun passaggio in maggioranza, ma una scelta di fedeltà alle convinzioni che avevano portato a candidarmi.
Venendo al cuore della questione, partiamo dal continuo attacco che viene reiterato da alcuni consiglieri ansiosi di verificare le residenze della marina, che assumono essere fittizie. Bene, è giusto che si sappia che il problema non è la veridicità o meno delle residenze. Il problema è che la presenza di persone provenienti da altrove (Catanzaro in primis ed altri posti) non è ben vista, e ciò è sintomo di una miopia politica ed amministrativa che lascia francamente sconcertati. Pertanto, il controllo non deve essere “punitivo” per coloro che scelgono di risiedere, portando risorse economiche, a Montauro, ma collaborativo in un’ottica di crescita del territorio stesso.
Lasciando alle parole del Sindaco Giancarlo Cerullo la replica riguardo al tema della lottizzazione dell’area ricadente nella zona di Pietragrande, oggetto di un attacco mediatico basato su fatti completamente inesatti ed artatamente riferiti in maniera scorretta, voglio far riferimento a ciò che per me è stato oggetto del mio impegno e dei miei interventi, in un’ottica sempre costruttiva e di risoluzione dei problemi e disservizi che affliggono il territorio comunale.
Si tratta di fatti ampiamente provabili, in quanto oggetto di mie comunicazioni via pec agli uffici comunali competenti, e riguardano, nello specifico, temi estremamente rilevanti, alcuni dei quali assolutamente prioritari per il buon governo dell’ente.
"Vale quanto detto per la mia richiesta di provvedere al recupero del rilevante importo di residui attivi iscritti in bilancio (si tratta di una voce essenziale, espressione di entrate accertate ma non ancora riscosse nonché di entrate riscosse ma non ancora versate, di cui è evidente l’importanza nella gestione del Comune), per la segnalazione del prelievo dei rifiuti che non avviene in modo corretto, con enormi disservizi per gli utenti.
Ancora, ho fatto richiesta di provvedere all’installazione di adeguata segnaletica stradale e dossi rallentatori di velocità in diversi punti della marina, a salvaguardia della sicurezza dei residenti, ho più volte sollecitato la necessità di assumere, anche stagionalmente (peraltro creando posti di lavoro) dei vigili nella zona della marina, che nel periodo estivo necessita di un controllo serrato ed efficace.
Ritengo necessario procedere ad un rifacimento del manto stradale lungo la strada in località Botterio (Terrazze e viale degli Ulivi), alla manutenzione della rete fognaria, ad un controllo manutentivo efficace della rete idrica.
Infine, ho fatto richiesta di procedere ad un’adeguata attività di sfalcio del verde, anche per salvaguardare la salute e l’incolumità pubblica, visto l’alto rischio di incendi nel nostro territorio.
Questi sono fatti, regolarmente protocollati presso gli uffici comunali e per i quali, in prima persona, mi sto impegnando.
Il resto sono solo esternazioni, evidentemente in prospettiva elettorale!”.
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