Olimpiadi italiane di Astronomia: parteciperanno (a distanza) 13 reggini

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Planetarium Pythagoras di Reggio Calabria
  06 aprile 2020 21:40

Sono 80 i ragazzi ad aver superato le selezioni interregionali delle Olimpiadi Italiane di Astronomia; tra questi 13 reggini che, a buon diritto, parteciperanno alla finale nazionale della competizione.

Sui 9728 di tutto il Paese, i finalisti nazionali sono: 25 per la categoria Junior 1 (Scuola secondaria di Primo Grado), 20 per la categoria Junior 2, e 35 per la categoria Senior (Scuola secondaria di Secondo Grado).

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Avranno accesso all’ultimo step della sfida, per la categoria Junior 1: Artuso Anna e Rosato Davide dell’Istituto Comprensivo Statale “G. Carducci - V. da Feltre - Reggio Calabria, Caccamo Luigi Istituto Comprensivo Statale “F. Sofia - A.N. Contestabile” - Taurianova (RC), Trunfio Ilenia Istituto Comprensivo Statale “San Sperato - Cardeto” - Reggio Calabria e Vikram Tushar Istituto Comprensivo Statale “Pascoli - Alvaro” - Siderno (RC).

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Per la categoria Junior 2: Barilla Vincenzo, Chiacchio Silvia e Luppino Chiara del Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” - Reggio Calabria.

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Per la categoria Senior: Altomonte Vittoria Liceo Scientifico Statale “Euclide” - Bova Marina (RC), Andreacchio Pasquale Liceo Scientifico Statale “M. Guerrisi” - Cittanova (RC), Carbone Marco Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” - Reggio Calabria, Maisano Domenico Liceo Scientifico Statale “E. Fermi” - Bagnara Calabra (RC) e Ravenda Martina Felicia Liceo Classico Statale “T. Campanella” - Reggio Calabria. 

Purtroppo, a causa dell’emergenza COVID-19, la Finale Nazionale, prevista per il 21 al 23 aprile a Perugia presso l’Istituto Tecnico Statale “A. Volta”, è stata rimandata a data da destinarsi, ma la Società Astronomica Italiana (SAIt) che organizza e gestisce con l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), le Olimpiadi, ha chiesto ai poli nazionali di attivare i corsi di preparazione a distanza.

Ciò riguarderà anche i finalisti calabresi, che saranno formati dagli esperti del Planetarium Pythagoras Città Metropolitana di Reggio Calabria, polo regionale per le Olimpiadi italiane di Astronomia.

Da segnalare che, sul sito istituzionale delle Olimpiadi italiane di Astronomia sono state pubblicate delle dispense utili per la preparazione, e tra queste c’è il “Bignamino dell’Astronomia” un lavoro didattico prodotto dal Planetario reggino.

«Un motivo di orgoglio in più -commenta il responsabile scientifico della struttura Angela Misiano- per una realtà che da sempre forma e contribuisce all’ampliamento del sapere scientifico nella nostra regione. Siamo certi -continua Misiano- che l’esperienza della didattica a distanza sarà occasione utile per approfondire lo studio dell’Astronomia e, anche rispettando tutte le norme previste da questa emergenza, riusciremo a portare a casa tante altre medaglie».

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