"L’assessore Scalise sa bene la stima che nutriamo nei suoi confronti, nondimeno ogni tanto ci tocca stigmatizzare qualche sua uscita infelice, poco aderente alla verità, parecchio distante dalla realtà e dalle esigenze dei cittadini. È il caso della mancata manutenzione dei parchi e delle ville comunali che, malgrado uno stanziamento di 70 mila euro approvato a novembre 2022, necessitano in molti casi di interventi urgenti di messa in sicurezza stante il desolante abbandono in cui sono stati relegati negli ultimi tempi. Non può che destare meraviglia la levata di scudi dell’assessore Scalise alle prese con l’arduo compito di ‘giustificare’ ritardi ‘ingiustificabili’ da parte sua e degli uffici del suo assessorato. E allora alcune domande sono d’obbligo: siamo forse imputabili di lesa maestà per avere suonato la sveglia, ricordando per settimane la disponibilità di 70 mila euro giacenti da mesi per la manutenzione dei parchi gioco comunali?"
Lo scrive, in una nota, il gruppo Lega in seno al Consiglio comunale di Catanzaro.
"Inoltre -continua la nota- come ha affermato nel comunicato stampa, se l’attività di ricognizione era stata conclusa a febbraio perché perdere altri mesi di tempo per la consegna e l’inizio dei lavori? Siamo forse lontani dalla verità se sosteniamo che in assenza delle nostre reiterate sollecitazioni si sarebbe perso ancora tempo e nemmeno si parlerebbe di avvio dei lavori? E se l’assessore Scalise parla di un ‘lavoro enorme’ per arrivare alla mappatura dei parchi urbani allora c’è da essere seriamente preoccupati pensando ‘all’enormità’ a cui i suoi uffici dovrebbero far fronte relativamente alla spesa dei fondi regionali e comunitari, che sono ben più impegnativi di 70 mila euro. Indirettamente ci conferma l’assoluta incapacità dell’assessorato di gestire ben più corposi finanziamenti e il perché in molti casi (vedi i 15 milioni per il contrasto al dissesto idrogeologico) si perdano. Abbiamo sempre più l’impressione che l’ingegnere Scalise interpreti il suo ruolo più alla stregua di assessore ‘alla progettazione’ piuttosto che ‘ai Lavori pubblici’. Ci preme ricordare che la Pubblica Amministrazione si differenzia dai privati perché la stessa si fonda su atti giuridici, delibere e determine, per l’affidamento degli incarichi e per l’approvazione dei progetti. Giusto per citare un grande personaggio della storia italiana: “A pensar male si fa peccato, ma a volte ci si azzecca”. Esaudiamo la sua richiesta chiedendo scusa all’assessore Scalise per avergli più volte distolto dalla sua attività principale di assessore ‘alla progettazione’. Peccato che sia pagato dai cittadini per fare l’assessore ‘ai Lavori pubblici’…"
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