"Ricominciamo supportando un sorriso": presentato a Catanzaro il progetto dell’Associazione per la Difesa dei Diritti del minore

di FRANCESCO IULIANO

Un sorriso per guardare oltre la malattia. Nasce con queste aspettative il progetto ideato ed organizzato dall’Associazione per la Difesa dei Diritti del minore di Catanzaro, dal titolo ‘Ricominciamo supportando un sorriso’. 

L’iniziativa è stata presentata questa mattina nel corso di una con gerenza stampa allestita nella sala Multimediale al 5° piano dell’ospedale ‘Pugliese’ di Catanzaro. Un incontro al quale hanno partecipato la volontaria dell’Associazione, Loredana Calascibetta, il primario del reparto di Oncoematologia, Maria Concetta Galati, il primario del reparto di Pediatria, Giuseppe Raiola,  il primario del reparto di Chirurgia Pediatrica, Domenico Salerno, l’assessore comunale alle Politiche sociali, Venturino Lazzaro, il direttore sanitario del presidio ‘De Lellis’, Francesco Talarico ed il dirigente dell’Istituto magistrale De Nobili di Catanzaro, Angelo Gagliardi. 

“Il progetto - ha spiegato Loredana Calascibetta -, che avrà una durata di 15 mesi, è rivolto principalmente ai minori ricoverati ed alle loro famiglie e va ad affiancarsi al servizio di animazione e sostegno psicologico già attivo nei reparti di pediatria, chirurgia e oncoematologia pediatrica. 

Due le direttrici principali su cui si sviluppa il progetto: uno svolto  all'interno dell'Azienda ospedaliera e l’altro all’interno della sede dell’Associazione, in via XX settembre, in pieno centro storico della città. Attività che saranno indirizzate anche a favore di famiglie e soprattutto minori, anche stranieri,  che si trovano a vivere in situazioni a rischio (emarginazione e/o disagio sociale). Oltre a questo - ha aggiunto - il progetto prevede anche servizi di formazione dei nuovi volontari (in programma anche un servizio di formazione per clown sociali), servizi di informazione e di divulgazione sul territorio con l’obiettivo di dare vita anche ad una rete tra i servizi che si occupano di minori, la realizzazione di spazi  per la familiarizzazione del percorso diagnostico ed operatorio. Ed ancora: attività formative tra le figure coinvolte nel percorso di cura del bambino, realizzazione di front office per la raccolta di osservazioni e bisogni di minori e famiglie che transitano nelle aree pediatriche”.

In apertura dell’incontro anche i saluti del sindaco Nicola Fiorita.

“Un’iniziativa importante e fondamentale per la permanenza dei piccoli pazienti in reparto”. Così la dottoressa Galati che ha altresì sottolineato l’importanza della presenza dell’associazione all’interno della struttura ospedaliera. “Il lavoro dell’Associazione - ha aggiunto -  è un contributo indispensabile senza il quale noi operatori sanitari, non sapremmo come fare. Comete a disposizione una bravissima, dolcissime e competente psicologa che ci dà una grande mano nell’alleviare le sofferenze  dei pazienti e delle famiglie che li accompagnano”.    

Anche per Venturino Lazzaro, “da questo progetto non potranno che uscire novità importante per i piccoli pazienti e non solo”.

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