Silvia Vono a Catanzaro dopo l'adesione a Italia Viva: "Per svolgere un ruolo istituzionale importante bisogna avere alle spalle un partito vero e non una organizzazione settoriale come i 5Stelle"

di FRANCESCO IULIANO

Non è stata un’uscita pubblica ufficiale quella organizzata dalla senatrice Silvia Vono, che, questa mattina, in una delle sale dell’hotel Guglielmo, ha incontrato i militanti cittadini di fede renziana. Tolta la maglietta gialla del Movimento 5 Stelle la senatrice, lo scorso settembre, ha indossato quella nuova di Italia Viva.

Un cambiamento che la stessa senatrice ha definito coraggioso. «Quando ho deciso di lasciare quella nave per imbarcarmi su una canoa, mi tremavano i polsi. Una canoa che, comunque, ti dà la possibilità di avere i remi  e di muoverli per spingerla verso una politica che  vuole realizzare realmente i programmi con i cittadini».

A convincere la senatrice ad aderire al nuovo progetto di Renzi, c’è stata poi l’assenza di una organizzazione che, nel Movimento 5Stelle, le permettesse di portare avanti  la sua attività politica.  «Se Silvia Vono ha un ruolo istituzionale importante che può incidere sul governo dell’Italia ed anche a quello calabrese – ha detto -, è necessario che questo ruolo venga speso al meglio. Tutto questo  nel Movimento 5 Stelle non è mai  stato possibile. Per portare avanti queste politiche c’è bisogno di avere alle spalle un  partito  vero e non una organizzazione settoriale».

Temi dell’incontro di questa mattina: i servizi  ed i grandi problemi delle persone, ma anche la politica. «Quella politica – ha detto Silvia Vono – che vuole dare risposte concrete». Il 23 novembre prossimo, a Catanzaro, la presentazione ufficiale di Italia Viva in Calabria.  Negli obiettivi del nuovo partito, quello delle elezioni regionali del gennaio prossimo che dovranno dare una nuova guida politica. Un appuntamento al quale, Italia Viva, non ha ancora definito se partecipare con una propria lista o se, al contrario,  offrire il proprio sostegno ad un progetto valido.  «I tempi per presentare delle liste sono brevi, anche se, da parte nostra, c’è tutta l’intenzione di individuare le energie migliori che ci sono in Calabria.  Laddove non potesse essere possibile, sono dell’idea che entreremo nella competizione elettorale sostenendo delle persone che, in futuro,  possano entrare nel nostro entourage».

Sul tema sanità, Silvia Vono ha parlato della situazione calabrese puntando il dito sulle gravi carenze di personale medico ed amministrativo. Sull’ospedale di Soverato, ma anche su altri che insistono  in territori che sono centri attrattori della regione, Silvia Vono ha garantito il suo interessamento a far sbloccare i fondi (200mila euro) già stanziati e necessari per riattivare il punto nascita dell’ospedale ionico.

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