Speziali: “Il futuro ex Sindaco Fiorita e il doppio Consigliere”

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  12 marzo 2023 08:57

di VINCENZO SPEZIALI

Entro in argomento sin da subito, come a dire di piatto, ovvero in modo diretto, per intenderci e capirci.
Eh già, perché desidero farlo, proprio per differenziarmi (ancora una volta!) dai deliri che taluni si spingono persino a sottoscrivere in comunicati deliranti e che poi fanno commentare sui 'social' -dove io non sono presente- attraverso 'profli farlocchi', di cui sto provvedendo ad accertare l'identità, in quanto, notoriamente, frequento 'bionde signore e porpore rosse', tanto per ricordare che il sottoscritto, come hanno tentato taluni provincialotti, senza riuscirci e scimmiottandomi in malomodo, proprio a me che diversamente da loro sono più credibile, ed ovviamente più efficace ed efficiente!

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Ciò premesso, disvelo qualcosa, poiche`alla fin fine, è sempre bene essere chiari, epperò lo siamo tutti, proprio tutti, non qualcuno si è altri no!
Difatti, ieri pomeriggio, a Roma, alcuni di noi della 'Costitiuente Democristiana', abbiamo avuto modo di riflettere parecchio, vista la situazione calabrese e in particolare quella catanzarese.

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Come da evidenza in mio possesso, un leader nazionale mi ha scritto il seguente messaggio:" poveracci, ma non capiscono che reagendo così, non solo ti fanno divertire, ma al tempo stesso incaponire sempre più? Non vorrei stare nei loro panni, perché adesso farai una guerra politica vera e propria".
In effetti, così è (ma qui c'entra poco Pirandello), in quanto continuo ad essere convinto -ancor di più, come non mai- che Catanzaro non ha bisogno di un'Amministrazione siffattamente becera (tanto per utilizzare l'identico termine, come ha fatto il futuro ex Sindaco Fiorita, ma ingiustamente, nei confronti dei Consiglieri Comunali, rei di fargli opposizione seria o coerente!).

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Ma, sempre ieri, dandomi delega, da parte del tavolo della 'Costitiuente Democristiana' (battezzata alla presenza del Presidente dell'Internazionale DC, lo scorso 9 Febbraio, conformemente a quanto ha notiziato persino la stampa locale e nazionale e che vede me 'supervisore'), su input di amici parlamentari e di autorevoli politici -anche coloro che sono entrati da poco in questo agone e tempo fa erano a capo di un'organizzazione professionale, con la cui categoria ancora mantengono buoni termini e rapporti (giusto per puntualizzarlo)- dicevo ieri, mi è stata data delega di scrivere ai responsabili di Noi con l'Italia o Noi Moderati (visto come cambiano velocemente la loro sigla, tra poco si chiameranno Noi Marziani? Vai a saperlo!).
Il motivo del quesito missivo, consiste nel chiedere lumi circa l'appartenenza di un Consigliere Comunale, insediato e definitivo, il quale è financo e al contempo Consigliere Regionale, pure in tal caso insediato però non definitivamente, perché pende un ricorso in Cassazione.

Tale ricorso, infatti, potrà confermare le sue ragioni o cassarle, coerentemente ai riti e alle norme di legge, in capo ai magistrati, i quali sono gli unici titolari della funzione di specie.

Si, perché questo giovane politico --a me persino simpatico e a cui riconosco di essere il vero 'dominus', chiaramente pro tempore, della 'non maggioranza' su cui si regge la futura ex Giunta e il futuro ex Sindaco- dicevo questo puledro di razza (il quale è forte, per la politica di oggi chiaramente, come uno stallone, quindi è un ulteriore ed autentico complimento che gli tributo), bisognerà che scelga tra lo stare, a Catanzaro, con la (variegata ed indefinita) 'hippysinistra' di Fiorita (futuro ex Sindaco), ma alla Regione, con il chiaro ed ufficiale centrodestra di Occhiuto.

Lo 'gnommero' sta proprio qui e consiste in ciò, datosi come ciascuno si ricorda la sua nomina a dirigente nazionale lupiano a luglio scorso (corredata di commenti entusiastici di ambo le parti, cioè di lui e di chi l'ha nominato), così come ci si ricorda bene, benissimo (e visto che ci siamo, bravo, bravissimo!) della fotografia -con tanto di dichiarazione ufficiale- nella quale appare sempre il duplice (giammai doppio) Consigliere, di fianco al Ministro della Giustizia e al solito Maurizio Lupi.

Intendiamoci, al duplice Consigliere, solo fino ad un certo punto si può dire qualcosa -o almeno noi, possiamo farlo o non farlo- perché sta giocando la sua partita in modo ineccepibile -fin quando dura la partita, anche se poi bisogna vedere in che finale giurisprudenziale si concluderà- epperò finché è in ballo, balli pure e continui a menare le danze (infondo non mi sembra di vedere tanti Roberto Bolle in circolazione), però, come disse una volta Giulio Andreotti (con cui sono, anche con lui, cresciuto), "dietro un angolo, c'è un altro angolo".

Mi spiego: sullo sfondo, si materializza un eterno 'bambolotto democristiano' (io, ovviamente, che a mia volta conosco i trucchi del mestiere, impartiti al sottoscritto, proprio da tutti i vecchi Leaders DC) e che su delega della maggioranza di noi che ancora siamo in politica e ci stiamo rimettendo assieme ribadisco, supervisionati da me e su mandato del PPE e dell'IDC- per di più in alleanza strutturata nel e con il centrodestra, intendiamo far presente a Lupi, che se lui vuol essere della nostra partita benché non sia necessario e più di qualcuno non lo vuole nemmeno sentir intuire!- deve dipanare questa 'confusionale' situazione, ovviamente se la medesima sia in capo ad egli e se il duplice Consigliere è di afferenza alla formazione che sempre Lupi raporesentata al momento.

Oppure, se l'ex Ministro delle Infrastrutture e Trasporti (cioè Lupi), nulla ha a che fare con il duplice (giammai doppio) Consigliere -per quanto è bene ricordare come quest'ultimo sia definitivo quale Consigliere Comunale, ma non ancora nelle vesti di Regionale (mi spiegavano proprio ieri le questioni di specie, però sono opinioni, non certezze, ovviamente)- dicevo se il leader di Noi 'come si chiamano' nulla ha che fare con il nostro valente e valoroso protagonista della politica locale (nonché 'dominus' della 'non maggioranza' e futura ex Giunta catanzarese), lo dicesse chiaro e tondo, comunicandolo pure al Presidente della Regione.

Diversamente, la questione, la si porterà ai tavoli nazionali dell'alleanza, dove il Partito della Meloni, per giusto quanto sia, non potrà che condividere le posizioni da noi prese, anzi darà ovvio appoggio, poiché è lei per prima a non veder di buon occhio (politico, ovviamente)  l'Amministrazione della futura ex Giunta e del futuro ex Sindaco (infatti Fiorita, non risulta di destra, bensì un indefinito sinistrorso, il quale si rifà ai paeudorivoluzionari marxisti bolivariani dell'America Latina).

A ciò, aggiungasi come il Presidente Occhiuto, non ne avrà certamente a male, perché pure se in Aula (fino a quando sarà presente o per tutta la legislatura regionale corrente), il nostro puledro di razza' benché abbia dato la sua adesione alla maggioranza -in questo caso, essendo un mare più vasto di quello in cui nuoterebbe Fiorita, non è lui ad essere gregante, semmai gregario, sempre politicamente parlando- dicevo benché il nostro 'puledro di razza' ha dichiarato di essere a sostegno della Giunta Regionale, dovrà essere considerato come un supporto autonomo, ma non organico al Governo di Occhiuto, perché il succitato Consigliere (momentaneo o meno) è iscritto al Gruppo Misto, ma senza Partito alcuno, per quanto concerne l'appartenenza, altrimenti se Partito di centrodestra vi fosse o lui vi aderisse -come io gli ho ben spiegato, notificato e notiziato- l'Amministrazione Comunale di Catanzaro, dovrebbe cadere subito (per giubilo della maggioranza dei cittadini) o non avere più il suo appoggio, 

Che dire? Sono le regole d'ingaggio -senza citare la santa e orfana politica!- bellezza.

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