
“Dobbiamo mettere la verità al riparo da ogni tentativo di una diversa lettura storica e mai come oggi è necessario celebrare il passato guardando dentro di noi e confrontandolo con il presente”. È quanto afferma il segretario del Partito democratico di Catanzaro Antonio Calogero in occasione della ricorrenza degli 80 anni dalla giornata del 25 aprile del 1945.
"Il 25 Aprile fu la giornata nella quale intervenne la svolta che consentì di tracciare la strada che condusse alla ricostruzione del Paese - sottolinea il segretario del PD cittadino - che permise l’elaborazione della nostra Costituzione repubblicana e di un sistema politico democratico e plurale che consentì al Paese di guardare avanti per costruire l’inizio di una vita nuova".
E osserva: “Il 25 Aprile non può essere ricondotto esclusivamente ai tradizionali rituali celebrativi. Quella giornata merita riflessioni che ancora oggi appaiono utili se non indispensabili” ecco perché – prosegue - le celebrazioni non possono essere separate dalle vicende che caratterizzano le attuali quotidianità".
Secondo Calogero “l’odierna giornata non può essere isolata da considerazioni che riguardano, la difesa del lavoro, la lotta alla precarietà e ad ogni discriminazione, diritti e principi oggi messi in discussione attraverso percorsi di indifferenza ed intolleranza che sembrano sempre più pericolosamente allargarsi sino a toccare la libertà d’informazione”.
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