di GIANPIERO TAVERNITI
Un pianeta sempre più in difficoltà anche a livello ambientale, i vari inquinamenti lo pongono in serie difficoltà per il futuro, aumenta lo scioglimento dei ghiacciai, sempre più ampia è l’isola di plastica che viaggia nei mari, negli oceani, sempre più animali rischiano estinzione, continua ininterrotta la grande caccia agli elefanti che negli ultimissimi periodi ha visto un aumento esponenziale.
Tante le minacce, l’uso selvaggio dei pesticidi in agricoltura, che espongono a una razzia triste la nostra amica ape che nella sua funzione di produrci il dolce miele e tanti altri prodotti, ci dona il regalo più bello, quello che compie nella sua normale attività di raccolta, che si tramuta naturalmente nella fondamentale IMPOLLINAZIONE . Da più di dieci anni, il Wwf per il 27 marzo, indice l’ORA della TERRA, ora in cui tutte le luci del globo, dei nostri monumenti, piazze si spengono per un’ora, per dare un segnale importante e per fare un gesto di amore verso la nostra vecchia e malata pianeta Terra.
Quest’ anno si attuerà , dalle ore 20:30 alle 21: 30, dove ognuno di noi come semplice cittadini, potrà unirsi alla lodevole iniziativa del WWF, spegnendo le proprie luci di casa, per tutelare e salvaguardare con un gesto, la nostra terra, gesto spinto contro il cambiamento climatico che da diversi anni, alterato ci minaccia e nei vari eventi atmosferici , ha modificato la propria violenza, in rapporto all’indebolimento del nostro eco sistema non più equilibrato e tutelato come un tempo, ma bensì sollecitato e inquinato in maniera incontrollata e selvaggia nella ricorsa globale dell’accrescimento economico che si insegue, incuranti dei danni al nostro territorio, alla nostra flora, fauna e alla incontaminata ormai fu trasparenza dei nostri mari, fiumi e laghi.
Quindi anche noi possiamo dare un segnale di aiuto simbolico , verso la nostra terra, stasera per un ‘ ora possiamo spegnere le nostre luci , accendendo i nostri fari civici del rispetto più forte verso tutto quello che circonda.
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