Domani 8 Marzo è la "Festa delle donne". Una ricorrenza che molti ricordano come meglio credono. Chi mette post sui social inneggiando alle pari opportunità, chi organizza inutili dibattiti e convegni e chi, più goliardicamente organizza tavolate in pizzeria con presenze rigorosamente femminili.
Ma a cosa serve festeggiare la Festa delle donne? A nulla. Non serve a nulla se all'interno delle mura domestiche si consumano quotidianamente episodi di maltrattamenti e di violenze contro mamme spesso in presenza di minori. Non serve a nulla se nei luoghi di lavoro prevarica il potere maschile e le donne (quasi sempre) raccolgono molto meno di quello che meritano. Non serve a nulla se la donna dopo una giornata di duro lavoro, tornando a casa dovrà occuparsi dei lavori domestici, accudire i figli senza un attimo di pausa. Diciamocelo con franchezza, è questo quello che accade in molte, troppe famiglie.
Indubbiamente, rispetto a qualche decennio fa, qualcosa si è mosso e qualche conquista si è ottenuta. Ma la strada da percorrere è ancora molto lunga.
Di fronte a questo scenario, festeggiare la Donna domani 8 marzo, non serve a nulla se non a qualche ristorante.
Ritroviamo il rispetto per questa splendida creatura. E poi brindiamo e festeggiamo quanto vogliamo.
Tutti insieme, uomini e donne.
Giuseppe Silipo
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