A caccia di stile con l’aiuto della Consulente d’immagine: parla la catanzarese Selenia Esposito

di FRANCESCO IULIANO

Consulente d’immagine. Tra le nuove professioni, che da qualche anno si sono affacciate al mercato del lavoro, è di sicuro quella che sta facendo parlare più di sé nelle ultime settimane. 

Se ne sente parlare sempre di più, ma forse si conosce poco di questa figura professionale che si intravede dietro le quinte del mondo dello spettacolo e della politica.

Lo spunto per parlarne è arrivato, negli ultimi giorni,  da un passaggio di una intervista alla neo segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, pubblicata sulle pagine di una nota rivista, nella quale ha dichiarato di affidarsi, per il suo outfit, alle consulenze di un armocromista.  

“Questa nuova professione - ha spiegato la consulente d’immagine catanzarese Selenia Esposito - ha radici molto antiche. Già nell’antico Egitto pare esistessero delle persone addette alla cura dell’immagine dei Faraoni. Negli anni 40’, poi, con l’arrivo del cinema a colori, l’armocromia ha trovato nuovi sviluppi sino ad arrivare al 1975, quando, negli Stati Uniti d’America, è stato  pubblicato il primo libro di John T. Molloy dal titolo “Dress for Success”. Un libro che racconta gli studi scientifici effettuati sulla consulenza d’immagine come la immaginiamo oggi e che pone l’accento sul ruolo dell’abbigliamento e dell’immagine di una persona, per la sua affermazione personale e professionale”.

Qual è, dunque, il ruolo della ‘Consulente d’immagine’?

“E’ semplicemente un professionista che valorizza l’immagine personale attraverso l’analisi dei colori, delle forme del corpo, lo stile ma anche il portamento, l’etiquette, l’immagine sociale e la comunicazione verbale e non verbale”. 

Quali sono gli effetti immediati sulla persone che si avvale della consulenza di una Armocromista? 

“Il suo lavoro può stravolgere l’aspetto di una persona o anche l’immagine di un’azienda anche se il suo lavoro ha principalmente il compito di trasmettere il valore e la personalità. In altre parole, il Consulente d’immagine è un tecnico che riconosce i punti di forza di un soggetto e lo aiuta a valorizzarli, a raccontare meglio quello che lo caratterizza. E’ un lavoro di assoluta responsabilità che richiede conoscenze in più ambiti, empatia ed aggiornamento continuo”.

Quali sono gli elementi di comunicazione che più di altri fanno presa ed agevolano la comunicazione?

“Nella società contemporanea, lo stile è il primo elemento di comunicazione molto importante, specie se parliamo del mondo della politica. Basti pensare alla cravatta rossa di Donald Trump o alle maniche della camicia con il risvolto di Barack Obama. Tutte scelte studiate per rafforzare il contenuto del messaggio e raggiungere meglio il pubblico selezionato; come anche la scelta strategica di pubblicare una foto sui social, piuttosto che evitare alcune parole nel corso di un evento pubblico”. 

Come si arriva, anche qui in Italia, ad utilizzare la consulenza di un professionista come l’Armocromista? 

“Tra i politici italiani, il Consulente d’immagine è una figura piuttosto recente, ma presente già da qualche anno. L’aspetto interessante è che questa figura professionale, nel corso del tempo, sia diventata più fruibile da chiunque voglia decidere di cambiare per puro spirito di rinnovamento personale o per necessità di business e ‘personal branding’. In Calabria possiamo dire di essere avanti perché abbiamo iniziato ad offrire questo servizio già da qualche anno, da quando era ancora per lo più sconosciuta. Sono sicura che conoscere meglio questa figura, e soprattutto quanto possa essere utile nella vita di tutti i giorni, aiuterà le persone a scegliere un buon professionista e iniziare quello che mi piace definire un percorso di consapevolezza”.

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