A Catanzaro Capodanno con Bresh e Carlo Napoli, il 30 dicembre tocca a Gioman & Killacat (VIDEO)

Presentato il programma dal 29 al 31 dicembre dell'associazione Controvento, presieduta da Francesco Mancuso. Prevista l'esibizione del gruppo Lacrima. Borelli: "Attenzione speciale per i giovani, con un occhio ai costi". Fiorita: "Puntiamo a fare il miglior Capodanno della Calabria (escluso Crotone) con meno soldi".

di GABRIELE RUBINO

"Provare a fare il miglior Capodanno della Calabria (Crotone esclusa) con meno soldi degli altri". Questa l'ambizione (e l'auspicio) del sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita, espressa nel corso della conferenza di presentazione degli eventi a ridosso e nella notte di Capodanno nel Capoluogo di Regione. Le linee guida impartita dall'Amministrazione comunale all'associazione Controvento, che si occuperà dell'organizzazione degli spettacoli dal 29 al 31 dicembre, vanno essenzialmente in due direzioni: un occhio ai conti e privilegiare i giovani. 

L'assessore alle Attività Economiche, Turismo, Patrimonio e Marketing territoriale Antonio Borelli ha ricordato come già l'anno scorso (con Tananai) si è voluta rivolgere attenzione a questa fascia della popolazione: "I giovani avranno la possibilità di ascoltare un artista che amano sotto casa e non avranno nulla da invidiare a quelli delle città vicine".  

IL PROGRAMMA- Come anticipato da La Nuova Calabria, l'artista principale per Capodanno sarà Bresh. A seguire Carlo Napoli. Due appuntamenti che saranno anticipati da Walter Pezzulli, dj della radio M2O. Nella serata del 29 dicembre è prevista l'esibizione del gruppo bolognese "Lacrima", in un format che spazia dall'indie al dj set. Mentre il giorno successivo, sabato 30 dicembre, ci sarà l'esibizione di Gioman & Killacat. Un cartellone che, come precisato dal presidente di Controvento, l'avvocato Francesco Mancuso, è in corso di definizione e ci potrebbero essere altre aggiunte, con priorità agli artisti locali.   

IL PRESIDENTE DI CONTROVENTO: I COSTI SUPERERANNO IL CONTRIBUTO DEL COMUNE MA ABBIAMO PARTENER PRIVATI E CON ALTRI ENTI- Mancuso ha confermato: "Coglieremo tutte le opportunità del mercato artistico in concerto con l’Amministrazione comunale che ha dettato linee guida, cioè quella di rivolgersi a un pubblico giovane perché è una platea che ha meno opportunità di spendere e di uscire in queste circostante". Su Bresh: "E' un artista che ha milioni di follower e visualizzazioni, saprà intrattenere a dovere il pubblico di quella sera. Siamo pronti a ricevere delle critiche, solo chi non fa non sbaglia mai. Saranno ben accette quelle costruttive. L’associazione, che si occupa di promozione sociale, si mette a disposizione della città, non ha fini di lucro". Ha ancora aggiunto che sente il "carico di responsabilità. Il contenimento dei costi è una linea fondamentale, ragione per la quale avremo delle partnership anche con privati ed altri enti". Il contributo del Comune ammonta a 70 mila euro, ma i costi saranno superati e per questo sarà necessario il coinvolgimento di altri soggetti. L'assessore Borelli ha precisato: "Vince chi propone, vi chiedo di calibrare il listino di Bresh su Capodanno con quello di altri prima di criticare. Solo così si può capire lo sforzo di questa associazione. Preciso inoltre che per completare le festività natalizie di 'A Farla amare comincia tu', l’unica proposta è stata questa, l’Amministrazione non aveva altro". 

IL SINDACO FIORITA: "NON ABBIAMO INTERLOCUTORI PRIVILEGIATI"- Per il sindaco Fiorita: "Tutto quello che noi facciamo, lo facciamo con poche risorse. La situazione per il Comune di Catanzaro è molto difficile, ma non significa rinunciare ad avere coraggio e a sperimentare. Abbiamo fatto i salti mortali, trovando alcune risorse che ci hanno aiutato. Credo che abbiamo iniziato a favore di vento. L’8 dicembre dell’anno scorso avevamo sbagliato, questa volta siamo arrivati per tempo e l’accensione delle luci è diventata un piccolo evento. Cerchiamo di arrivare al Capodanno con anticipo rispetto all’anno scorso e cerchiamo di ampliare quella che era già stata una buona offerta. La nostra idea è di coinvolgere quanti più operatori dello spettacolo possibile. Questa Amministrazione non ha interlocutori privilegiati. In questo tentativo volevamo parlare a una fascia che era stata più penalizzata. Il punto vero è che i ragazzi adorano Bresh". 

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