A Catanzaro il monaco Swami Jaataveda: come diminuire lo stress per raggiungere la pace mentale

di CARLO MIGNOLLI

Nella suggestiva sala concerti di Palazzo De Nobili si è tenuto un incontro con la stampa organizzato dalla sezione regionale della Fondazione "The Art of Living". L'evento, che ha attirato l'attenzione di numerosi partecipanti, ha offerto un'opportunità unica di approfondire l'importanza di vivere bene ed in equilibrio con se stessi e l'universo.

La conferenza, guidata da Giuditta Blandini, insegnante della Fondazione, ha ospitato Swami Jaataveda, un monaco della tradizione vedica in tour nel sud Italia per conto di “The Art of Living Foundation”. Fondata da Gurudev Sri Sri Ravi Shankar nel 1981, la Fondazione ha come obiettivo principale la diffusione di tecniche e accorgimenti utili per affrontare e sciogliere lo stress e la negatività, consentendo così di riarmonizzare il proprio stile di vita attraverso un "Happiness Program" e l'utilizzo del Sudarshan Kriya, una tecnica di respirazione unica.

The Art of Living, un'organizzazione non governativa a carattere educativo e umanitario, è presente in 155 paesi ed è dotata dello status consultivo speciale al Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC). Da Mahatma Gandhi ad oggi, nessun altro individuo è riuscito a unire persone di diverse tradizioni e fedi in una comunione spirituale come Sri Sri Ravi Shankar.

Durante un evento che ha avuto luogo da domenica 25 a mercoledì 28 giugno presso la sala eventi dell'agriturismo Gullà di Staletti, Swami Jaataveda ha illustrato le tecniche e gli accorgimenti di questa saggezza millenaria, utili per affrontare e sciogliere stress e negatività. È emerso come sia fondamentale considerare il fatto che l'essere umano sia composto da energia e non soltanto di materia, una prospettiva che ha trovato conferma nei numerosi studi scientifici che hanno indagato la tecnica del Sudarshan Kriya.

Swami Jaataveda ha affermato: “Il mio obiettivo è costruire la pace all’interno delle persone, dopo la pandemia di Covid 19 la salute mentale è la sfida più urgente da risolvere. Ogni 50 secondi c’è un suicidio nel mondo perché né a scuola né a casa ci hanno insegnato come gestire la nostra mente e le nostre emozioni. Dentro di noi c’è un enorme benessere e quello che il mondo deve fare è andare a contattare questa fonte, non è impossibile ma dobbiamo contattare queste antiche pratiche che i nostri antenati ci hanno tramandato”. Ha concluso sottolineando che gestire lo stress non significa solo eliminarlo, ma anche entrare in contatto con le pratiche millenarie insegnate da Sri Sri Ravi Shankar negli ultimi 40 anni. Grazie a pochi minuti di respirazione e meditazione, è possibile innescare una trasformazione interiore che molte persone in tutto il mondo hanno già sperimentato con benefici tangibili.

L’incontro ha offerto un'importante opportunità di riflessione su come vivere bene ed in equilibrio con se stessi e l'universo. Attraverso l'insegnamento di tecniche millenarie e la promozione del Sudarshan Kriya, l'evento ha gettato luce sulla necessità di una maggiore consapevolezza della nostra natura energetica e dell'importanza di gestire lo stress per raggiungere il benessere psico-fisico.

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