A Catanzaro in scena l'Otello per parlare di femminicidio con il Liceo scientifico "Siciliani"

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Stamattina, 16 dicembre, ha avuto luogo lo spettacolo "Otello, l'ultimo bacio", interpretato dai ragazzi dei licei Fiorentino e Tommaso Campanella di Lamezia Terme, per parlare di femminicidio e violenza di genere insieme agli studenti del Liceo scientifico "Luigi Siciliani" di Catanzaro.

  16 dicembre 2021 13:44

di DOMENICO ROTELLA

Si torna a parlare di violenza di genere a Catanzaro, questa volta per voce degli studenti del Liceo Scientifico "Luigi Siciliani", che hanno riempito la platea del Teatro Comunale di Catanzaro, dove è andato in scena lo spettacolo "Otello, l'ultimo bacio", per la regia di Tiziana De Matteo e prodotto dalla compagnia teatrale Teatro Stabile "A regola d'arte".

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Si tratta di una rivisitazione in chiave moderna del capolavoro del drammaturgo William Shakespeare, scritto all'inizio del XVII secolo. Lo spettacolo è stato interpretato interamente da giovani attori del Liceo "Fiorentino" e del Liceo "Tommaso Campanella" di Lamezia Terme. "Mi piacerebbe sensibilizzare voi giovani in modo tale che il fenomeno diminuisca", così la regista De Matteo introduce il pubblico all'evento. L'Otello infatti è un'opera perfetta per parlare di femminicidio, di come la gelosia possa portare a gravi conseguenze, e l'impatto è sicuramente notevole anche per l'eccellente reinterpretazione del dramma che lo rende più moderno e capace di far breccia più facilmente tra i giovani.

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A seguire, è stato organizzato un talk meeting con protagoniste la senatrice Silvia Vono e la professoressa Gianna Nicastri del Liceo Fiorentino di Lamezia. Un talk in cui si è parlato di violenza di genere e femminicidio, di come è necessario un ripensamento dell'educazione al rispetto e alla consapevolezza che la violenza non è mai la giusta risposta. Un'occasione perfetta per gli studenti presenti in sala, che, con grande partecipazione, hanno contribuito al dibattito con domande varie, segno che questo è un tema molto sentito e che sta molto a cuore alle nuove generazioni.

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