A Catanzaro la mostra d'arte sensoriale "SEnSO": opere scultoree, fotografiche e pittoriche

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images A Catanzaro la mostra d'arte sensoriale "SEnSO": opere scultoree, fotografiche e pittoriche

  05 dicembre 2024 11:17

di  BRUNO SODARO

 SEnSO, Sensorial Art, una mostra dove i sensi vengono appagati e stimolati dal comparto emozionale. La mostra sarà ospitata presso la galleria della ”Associazione Momenti d’arte” di Catanzaro e curata dal presidente dell’associazione Dott.ssa Antonella Gentile. L’esposizione sarà dedicata all'arte tattile, all’arte pittorica con esperienza olfattiva e al full color fotografico. Un'esperienza che porta il visitatore a soffermarsi sul particolare e a sentirne la materia, a percepirne la fragranza accostata all'opera per immergersi in un tutt'uno con la composizione raccontata dall'artista, all’essere coinvolto nel racconto sensoriale di un percorso vissuto dietro la macchina fotografica. Giovanni Gaetano, catanzarese, si è occupato durante la sua carriera di prodotti editoriali a stampa cartacea e di grafica. Artisticamente si esprime attraverso la tecnica dell’intarsio su legno, un tipo di decorazione che si realizza accostando minuti pezzi di legno di colori diversi: la tecnica dell’intarsio tradizionale fusa ed arricchita dalla tecnica in rilievo 3D, che coniuga passato e futuro con magiche sfumature perfettamente inserite nelle opere d’arte esposte. Ritratti eseguiti con precisione, dove l’espressione dei volti iconici e non, catturano lo spettatore non solo per la precisa riproduzione di alcuni, ma soprattutto per l’espressività di ciascuno: dalla Gioconda da KaloVincent Van Gogh a anche figure maschili tra religione e saggezza, non trascurando la natura ed il paesaggio.

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 Antonio Salvatore Maio, artista calabrese di Monterosso Calabro (Vibo Valentia), esporrà opere in ferro unendo tecnica tradizionale a significati concettuali. Maestro riconosciuto con diversi premi tra cui il “Premio Nazionale Raffaello” a Bologna nel 2018 consegnato dal critico Vittorio Sgarbi; numerose le mostre ed i riconoscimenti, molteplici le opere di arredo urbano disseminate sul territorio nazionale. Il ferro plasmato dal fuoco viene domato con maestria poiché l’esperienza dell’artista Maio inizia già a 13 anni, dietro gli insegnamenti del padre, fabbro del paese. Ma la sua visione va oltre la lavorazione classica ed intraprende la via artistica con l’accostamento di altri materiali come la pietra, il cristallo e la resina. Marco Raffaele, un artista passante dalla street art, consacrato con un suo murales nel film Jeeg Robot del 2015 di Gabriele Mainetti. Alla passione per la manipolazione della materia, al riuso artistico di oggetti destinati al macero, dal disegno all’utilizzo del colore. Queste sono le fondamenta per il continuo della sua ricerca artistica. Le sue opere si caratterizzano per la tipologia della materia usata, che attualmente è la vetroresina. Lavorando con essa percepisce emozioni forti nella sua metamorfosi dallo stato liquido durante la lavorazione allo stato solido. E’ in questo passaggio che ha la sensazione che la materia attraversi una nuova dimensione, e che ne sigilli la forma: uno “stargate”, una porta, dove il pensiero si unisce alla materia. Personaggi mitologici, o figure odierne, sono l’espressione di un linguaggio artistico contemporaneo, valorizzati ancor più da luci o colori, che danno trasparenza e vivacità alla materia manipolata e rappresentano dunque il valore aggiunto dell’opera. L’accumulazione degli oggetti di uso quotidiano, anche rifiuti, che vengono inseriti per esempio in sculture tridimensionali ricordano gli artisti aderenti al periodo del “nouveau realisme”, degli anni 60-70, cui aderì Arman, Rotella, Niki De Saint Phalle e che sfociò poi nel new dada, nella poetica dell’oggetto che divenne informale, come i sacchi di Burri o le pietre e i frammenti di vetro di Fontana. Una fotografia di studio e ricerca la si trova nelle espressioni fotografiche della fotografa Antonella Gentile. L'artista si occupa da sempre di fotografia passando dalla paesaggistica alla naturalistica all'urbex, soffermandosi in particolar modo sulla ritrattistica. Si occupa di fotografia terapeutica e non ultima la mostra sulla fotografia Zen con le opere in omaggio alla pratica del Sumi-è al MUSMI di Catanzaro. Numerose le mostre e le opere in catalogo. Le fotografie in mostra sono ispirate alla fotografia sensoriale del fotografo italiano Franco Fontana. Sono fotografie in full color, dove il colore saturo e abbagliante racconta il luogo, il particolare. In mostra anche le opere delle pittrici Ornella e Mara Cicuto, Rosa Amerato, Antonietta Tolomeo, Elli Fiocca e Lia Antonini. Sono opere pittoriche floreali accostate ciascuna ad una fragranza. Il visitatore vivrà un’esperienza olfattiva tramite una profumazione scelta personalmente dall’autrice dell'opera d'arte che lo porterà ad unirsi alla stessa sensazione provata dall’artista.

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La mostra sarà inaugurata il 7 dicembre 2024 alle ore 18:00 in Via Genova 14 e sarà fruibile fino a gennaio 2025 con ingresso gratuito dal lunedì al sabato.

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