A Catanzaro l’ultimo saluto all’ex presidente Giuseppe Chiaravalloti
07 gennaio 2025 18:32
di FRANCESCO IULIANO
Ha parlato di amore e di carità don Sergio Jacopetta nell’omelia funebre recitata nella Santa Messa di estremo saluto all’ex presidente della Regione Calabria, Giuseppe Chiaravalloti.
“Quando termineremo il nostro pellegrinaggio - ha commentato - saremo giudicati sull'amore che abbiamo dato sulle cose ordinarie, quelle di ogni giorno. Avevo fame e mi avete dato da mangiare, avevo sete e mi avete dato da bere, ero nudo e mi avete vestito, ero straniero e mi avete fatto sentire uno di voi. Non c'è amore di Dio senza amore verso il prossimo“.
Questo pomeriggio, alle 15, la città ha dato l’ultimo saluto ad uno dei calabresi più illustri. Un personaggio che, negli anni, ha contribuito a scrivere pagine di storia della Regione e della città capoluogo.
Erano in tanti, amici, parenti, colleghi della politica e della magistratura, che non sono voluti mancare all’ultimo appuntamento con ‘don Peppino’ (come abitualmente amava farsi chiamare). Nei primi banchi della Basilica dell’Immacolata, la famiglia con la figlia Caterina, il figlio Domenico ed i nipoti.
Per la politica erano presenti, tra gli altri, il sottosegretario di Stato Wanda Ferro, il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto ed il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita.
Al termine della Santa Messa don Alfonso Velonà, ha raccontato l'umanità di Peppino Chiaravalloti. Sono seguiti i ricordi del nipote Nikolas Panoutsopoulos, figlio di Caterina Chiaravalloti e del nipote Giuseppe Chiaravalloti, figlio di Domenico.
Hanno concelebrato don Giovanni Scarpino, don Alfonso Velonà, padre Pasquale Pitari, don Pietro Martucci, don Luigi Drosi ed il diacono Pino Massara.
