Organizzato da Corrado Antonio Borrello & Marco Pappaianni.
"Il 3 gennaio, presso il centro sportivo Fero, si è tenuto il torneo di beneficienza “Football Fest” organizzato da Corrado Antonio Borrello & Marco Pappaianni. Si è trattato di un evento sportivo proposto dai due ragazzi, subito accolto con la massima disponibilità e con grande entusiasmo da Toni Rotundo, Massimo Savio e tutto lo staff del centro sportivo, a cui va il ringraziamento più grande per la straordinaria sensibilità mostrata nei confronti di questa iniziativa". Si legge in una nota.
"Protagoniste in campo sono state le quattro squadre - prosegue - che hanno deciso di partecipare, sposando la causa più importante di tutte e che va anche oltre lo sport: raccogliere quanto più denaro possibile per dare un aiuto concreto alle famiglie che più ne hanno bisogno. Doveroso è il ringraziamento nei confronti dei tanti ragazzi che, pur non prendendo parte alla manifestazione sportiva, hanno deciso di contribuire attivamente alla causa versando un’offerta libera. L'atmosfera è della serata è stata molto suggestiva, il centro sportivo ha ben accolto la presenza dei tanti ragazzi accorsi, creando un vero e proprio momento di ritrovo, sempre nel rispetto delle vigenti normative anti contagio".
"L’obiettivo è stato ampiamente raggiunto e nella giornata di oggi è stato consegnato il ricavato al gruppo "Caritas Madonna dei Cieli", nella speranza di aver potuto contribuire ad aiutare in modo sostanziale quanti più concittadini bisognosi possibili. Ulteriore ringraziamento è dovuto a tutto lo staff di Radio Liceo Siciliani presente (Giorgia La Rocca, Giuseppe Piccione, Alice Cosco, Karola De Tommaso, Alessandro Muleo, Alessandro Giancotti) - si legge ancora - che ha coadiuvato il lavoro dell’organizzazione in modo come sempre egregio, gestendo l’evento a livello social e non solo. Ultimo ringraziamento, non per importanza, va ad Andrea Sinopoli (anch’egli membro della radio) che ha realizzato una serie di scatti durante tutte le partite per lasciare ancora più impresso il ricordo di questo evento".
"Quello che ci auguriamo - conclude la nota - è che sia solo l’inizio di una serie di attività a fine benefico che possano portare la città ad una maggiore consapevolezza di quanto sia opportuno aiutare delle realtà che magari appaiono lontane, perché accecati da vari problemi sociali e/o personali, non per ultimo la pandemia, ma che ora più che mai hanno bisogno di uno spirito di fratellanza da ognuno di noi".