
Il tribunale del Riesame ha annullato le misure cautelari nei confronti di Sandro Ielapi (misura cautelare in carcere) e Vincenzo Ranieri (obbligo di dimora e firma) accogliendo le tesi dell'avvocato Salvatore Iannone.
I due erano accusati di aver appiccato fuoco all’autovettura di proprietà di un esponente- all’epoca dei fatti - della Giunta Comunale di Cortale. Un episodio avvenuto nel centro della cittadina nel marzo del 2017. Il 6 luglio scorso i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catanzaro unitamente ai militari della Compagnia di Girifalco avevano dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare nei confronti dei due indagati.
Un'ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro - nei confronti di Sandro Ielapi, 46 anni di Girifalco, e Vincenzo Ranieri, di Girifalco . In particolare, in relazione al reato di danneggiamento dell’auto seguito da incendio aggravato dalle modalità mafiose, per Ielapi era stata disposta la custodia cautelare in carcere mentre nei confronti dell’altra persona la misura dell’obbligo di dimora.
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