Nella gremitissima Sala Giovanni Paolo II del Seminario Vescovile di Lamezia Terme, davanti ad un pubblico attento e partecipe, si è svolto il Convegno “Gemmoterapia. Le virtù terapeutiche delle piante officinali”, organizzato dalla presidente dell’Associazione lametina Città Visibili, Anna Misuraca che ha ricordato le due importanti realtà dei Conservatori Etnobotanici, primi in Italia e in Europa: quello Mediterraneo di Sersale e quello di Castelluccio in Basilicata, entrambi diretti dal dottor Carmine Lupia. "Si tratta - ha spiegato Anna Misuraca - di laboratori, centri di ricerca e documentazione con annesso un erbario, che permetteranno di far conoscere la flora locale e promuovere lo studio della botanica e dell’etnobotanica a servizio della protezione, catalogazione, ricerca, valorizzazione e studio delle piante in relazione con l’uomo".
Le Città Visibili hanno visitato entrambi i Conservatori e da lì è scaturito il grande interesse che ha portato all’ideazione di questo convegno. Il moderatore, Carmine Lupia, ha poi introdotto le tematiche affrontate, lasciando la parola a Egidio Salamone della Fondazione VOS, che ha fortemente voluto e realizzato il Conservatorio Etnobotanico di Castelluccio, coinvolgendo il dottor Lupia.
Subito dopo, il professor Giancarlo Statti, ordinario di Biologia Farmaceutica all’Unical, ha spiegato il ruolo e l’importanza delle piante officinali. Il dottor Giovanni Canora, Dietista e Co-Founder dell’Unesco Chair Salerno,ha concluso gli interventi raccontando, con la sua amabile verve partenopea, le magie della Meristemoterapia. Essa studia le proprietà terapeutiche di gemme, germogli, amenti, infiorescenze, boccioli, linfa, semi, giovani radici, cortecce, quali tessuti vegetali embrionali ancora indifferenziati in via di accrescimento, quindi ricchi di tessuti meristematici, che possono essere utilizzati a fini terapeutici.
I meristemoderivati stimolano, regolano, riordinano, e non hanno mai azione inibente; possiedono azione antiossidante, detossinante, immunomodulante, immunostimolante, rigenerante, tonificante, e drenante. In sala, tra le autorità invitate, erano presenti il sindaco della Città di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, il deputato Domenico Furgiuele e il Consigliere regionale Pietro Raso, che, tramite la IV Commissione Regionale per l’Ambiente, di cui è presidente, ha dimostrato grande attenzione e sensibilità verso la Natura e la sua salvaguardia anche attraverso l’istituzione del Parco Riserva del Vergari di Mesoraca.