A Pentone si festeggia la castagna con una passeggiata didattica

Protagonista la scuola secondaria di 1° grado dell’Istituto Comprensivo di Taverna - sede didattica Pentone

In questi giorni, in occasione della festa della castagna, si è svolta l’uscita, in orario scolastico, della scuola secondaria di 1° grado dell’Istituto Comprensivo di Taverna - sede didattica Pentone.

Gli alunni sono stati accompagnati dalle docenti: Rossella Tallerico, Francesca De Fazio, Isabella Cittadino e Ramona Riccelli.

La Pro Loco di Pentone, con il suo presidente Vitaliano Marino, hanno voluto promuovere questo incontro, che oramai si ripete da più anni, per avvicinare i giovani all’amore delle tradizioni locali ed al piacere della scoperta delle peculiarità del proprio territorio. E per far conoscere le manifestazioni della trentesima sagra della castagna che proseguirà, in questo piccolo borgo montano, nella serata di giorno 30 ottobre.

L’assessore alla Gentilezza del Comune di Pentone, Anna Pullano, ha espresso parole di buono augurio per la buona riuscita di questa iniziativa didattica, mettendo a disposizione, tra l’altro, anche la sua antica e suggestiva casa di montagna che è stata oggetto di visita da parte dei ragazzi.

La giornata, densa di spunti culturali, è stata animata anche dallo storico pentonese Giuseppe Fava e dal giornalista Arcangelo Pugliese.

Entrambi, attraverso una didattica/gioco, hanno fatto conoscere ai giovani gli antichi mestieri di questo piccolo borgo montano.

Tra l’altro hanno parlato della transumanza delle greggi che dal mare, e viceversa, in determinati periodi dell’anno, spostava da Catanzaro Lido fino in Sila, interi greggi di capre e pecore; mandrie di mucche e vitelli. Questa attività garantiva a tantissimi animali da stalla, in momenti di penuria da cibo, nuovi pascoli erbosi.

Ed hanno accennato all’antica lavorazione del ciocco d’erica ottimo per fare delle artistiche pipe da fumare.

Si è ricordata la lavorazione della ginestra che le famiglie pentonesi lavoravano al fine di garantire alle giovani spose nuovi corredi di pregio.

Si è affrontato il tema della coltivazione delle castagne ed il suo uso in cucina: castagne bollite, caldarroste, farina di castagne, dolci di castagne. Tutte prelibatezze che la dieta contemporanea deve riscoprire perché la castagna è sempre stato e rimane un frutto biologico, sano.  Ottimo da portare sulla tavola dei bimbi anche come merenda mattutina.

La mattinata è stata animata dall’associazione culturale: “Le scimmiette” guidata da Francesca Puleo e Stanislao Marino. Entrambi i giovani si sono prodigati a far partecipare i ragazzi ad una caccia al tesoro che ha visto i giovani suddivisi in 4 squadre concorrenti. L’entusiasmo è stato tanto e la sana concorrenza ha dato vito ad un interessante gioco didattico con al centro i prodotti del bosco e della natura.

Numerosi sono stati i volontari della Pro Loco di Pentone che si sono spesi per la  preparazione e pulizia del luogo che ha accolto i giovani visitatori. Volontari che, tra l’altro, hanno raccolto diversi chili di castagne preparando per gli ospiti delle squisite caldarroste. In merito sono da citare: Alfio Riccelli, Giuseppe Paonessa, Michele Capicotto.  Mancuso Tony, Nicola Fava, Merlo Domenico, Rosario Tallerico.

La Preside, Prof.ssa Maria Rosaria Sganga, dal canto suo, ha autorizzato la Pro Loco di Pentone per questo incontro con i relatori, i volontari. Quanti si sono dedicati con trasporto per garantire a tanti ragazzi in età scolare, una mattinata di didattica inclusiva all’aperto. E si è resa favorevole, per il futuro, per altrettanti  momenti come questi che lasciano, di sicuro, un ricordo indelebile a quanti vi hanno partecipato. Soprattutto ai giovani che hanno la necessità di meglio conoscere il proprio territorio per essere dei cittadini consapevoli della propria storia, delle peculiarità del proprio contesto. Di tutte le opportunità che può concedere il proprio Paese per essere degli studenti e dei cittadini migliori ben propensi a contribuire ad  un futuro migliore e  creativo.

CLICCA QUI