di CARMINE MUSTARI
A Reggio Calabria il 19 Agosto 2023, ricorrenza annuale istituita nel 2010 su proposta del fotografo dall’Australiano Korske Ara, è stata celebrata la Giornata Mondiale della Fotografia promossa ed organizzata dal Satellite dei Diritti Umani del Lions Club Carate Brianza Cavalieri rappresentato dalla sua Presidente Eliana Carbone unitamente e con la partecipazione dei fotografi Silvio Mavilla docente all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e a Antonio Sollazzo Giornalista e Vice-Presidente dello storico Cine-Foto Club Vanni Andreoni.
Eliana Carbone introducendo il meeting ha precisato che la data del 19 Agosto è stata scelta in quanto Louis- Jacques- Mandè Daguerre e Joseph Nicephore Niepce il 19 Agosto 1837 inventarono il dagherrotipo, considerato il primo procedimento fotografico per lo sviluppo di immagini.
A questo punto è intervenuto Silvio Mavilla, che rappresenta la terza generazione di cine-fotografi di 4 generazioni della Ditta Foto-cine Mavilla fondata nel1916 ma che soprattutto è all’avanguardia nel campo della pittura digitale, che ha riferito che "il suo amore per la pittura digitale è nato allorquando si è accorto che utilizzando il computer si potevano disgregare le immagini fotografiche con tratti pittorici attraverso il fotoshop e da questa operazione veniva fuori l’anima dell’immagine".
"Quell’anima dell’immagine- ha asserito Mavilla- che non ha mai fatto morire la pittura come paventavano i pittori quando comparve la fotografia perché quest’ultima era molto reale; ed invece i pittori si sbagliavano. E altresì-ha continuato Mavilla- con la pittura digitale le immagini, diventando pittura, danno un senso più spirituale all’immagine stessa che è quello spirito che esce fuori dal tratto pittorico”.
Silvio Mavilla ha poi sottolineato che "la tecnica della foto-pittura digitale presenta dei vantaggi notevoli: le dimensioni del quadro possono essere come si desiderano, le tirature più o meno limitate, ed i prezzi più contenuti perché le tirature sono più limitate.
Mavilla ha concluso il suo discorso dicendo che "siamo ancora agli inizi nell’utilizzazione di questa nuova tecnica foto- pittorica digitale e che lui ha scoperto un tratto piccolissimo, che era dentro l’intelligenza artificiale di un computer, che ha chiamato Mavilla Nano Pictorial Structures, ma che ancora c’è tantissimo da scoprire nella ragnatela digitale".
L’Avv. Eliana Carbone poi ha passato la parola ad Antonio Sollazzo, Vice-Presidente dello storico Cine-Foto Club Vanni Andreoni della città di Reggio Calabria, di cui è invece Presidente Leo Fiumara, che ha riferito che "il Cine-Foto Club di cui è attualmente Vice- Presidente vanta 54 anni di attività e nasce negli anni 50 dalle costole del Cine-Photo Club reggino, sua denominazione originaria, e che poi è stato intitolato a nome di Vanni Andreoni, uno dei suoi fondatori, con la sua morte".
Antonio Sollazzo ha poi aggiunto che "la crescita dell’associazionismo fotografico reggino ha coinvolto moltissime persone, che si sono avvicinate alla fotografia, tramite il Cine-Photo Club anche se attualmente l’attività si è un po’ ridotta in quanto oggi i mezzi tecnici permettono di entrare in simpatia ed in empatia con i mezzi fotografici in maniera diversa, cosa che all’epoca non c’era ed esattamente ciò avviene attraverso il digitale ossia Internet".
Sollazzo ha poi concluso dicendo che "il Cine-Foto Club Vanni Andreoni organizza corsi di base e manifestazioni ed ad es. ogni anno viene da loro organizzata la manifestazione ”Scatti Mediterranei” che è una rassegna fotografica dove vengono fatti dei dibattiti o delle mostre, letture portfolio, il tutto in sinergia coinvolgendo i fotografi sia calabresi che siciliani che vedono se il percorso dei lettori davanti a loro è quello giusto.
I partecipanti all’incontro sono stati soddisfatti di avere potuto celebrare insieme la Giornata Mondiale della Fotografia con questo piccolo scambio di informazioni ed opinioni soprattutto al fine della sensibilizzazione della cittadinanza su questa tematica.
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