Us Catanzaro, il presidente Noto a Roma per l’acquisto del terreno del nuovo Centro sportivo

L’annuncio durante la prima puntata della trasmissione “C’mon Eagles”

di CARLO MIGNOLLI

È un annuncio atteso da tempo quello con cui Floriano Noto, presidente dell’US Catanzaro, ha inaugurato la prima puntata della trasmissione “C’mon Eagles” de La Nuova Calabria, condotta dai giornalisti Sonia Libico e Antonio Argentieri Piuma. Collegato in diretta da Roma, Noto ha rivelato sviluppi decisivi sul progetto del nuovo centro sportivo: "Mi trovo nella capitale proprio per questo, domani ho un incontro per definire l’acquisto del terreno, quindi siamo a buon punto. Speriamo di iniziare subito la progettazione così da avere una casa comune tutti insieme: prima squadra e settore giovanile, ed è una cosa molto importante".

Un passaggio cruciale per il futuro del club, che da anni attende una struttura moderna e unitaria in grado di ospitare tutto il mondo giallorosso. La volontà della società è quella di creare un ambiente che favorisca la crescita interna e la continuità tecnica, a partire proprio dai giovani. 

E sulla stagione in corso spiega: "Noi abbiamo impostato un progetto per giovani e di giovani. È chiaro che nell’ambito di questo progetto abbiamo messo in conto degli errori che i giovani possono commettere, a partire dall’allenatore, anche lui giovane e alle prime esperienze. Siamo decimi: sicuramente potremmo avere qualche punto in più lasciato per strada, ma sono certo e fiducioso che faremo un buon girone di ritorno".

Noto ha richiamato anche le difficoltà legate alle assenze pesanti nell’ultima gara contro il Pescara: “Mancavano quattro potenziali titolari: Cassandro, Verrengia, Di Francesco e Pompetti, quest’ultimo che non abbiamo potuto praticamente vedere nel girone di andata”. Nonostante ciò, il presidente ha voluto sottolineare la reazione della squadra: “Ho apprezzato la grinta e la voglia di rimettere a posto il risultato. Siamo stati penalizzati da errori individuali, ma il gioco si è visto, quindi non ho grandi preoccupazioni”.

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