Da domani a Soveria Mannelli il primo Festival del Lavoro nelle aree interne. Pasqualino Mancuso:"Una grande occasione di sviluppo socio-culturale"

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Palazzo Cimino a Soveria Mannelli
  24 maggio 2023 13:19

Si inaugura domani, a Soveria Mannelli, la prima edizione del Festival del Lavoro nelle Aree Interne. Gli eventi in programma sono in calendario sino al 27 p.v. Si tratta di un appuntamento di notevole importanza e la sua valenza sociale travalica i confini regionali. Su questo evento registriamo una nota di Pasqualino Mancuso, componente la segreteria regionale del Pd e politico di lunga esperienza.

Scrive Mancuso:

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Si inaugura domani, a Soveria Mannelli, la prima edizione del Festival del Lavoro nelle Aree Interne. Gli eventi in programma sono in calendario sino al 27 p.v. Si tratta di un appuntamento di notevole importanza e la sua valenza sociale travalica i confini regionali. Su questo evento registriamo una nota di Pasqualino Mancuso, componente la segreteria regionale del Pd e politico di lunga esperienza.

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Scrive Mancuso: “ L’autorevolezza indiscussa degli ospiti, i temi prescelti, gli obiettivi che si intendono raggiungere sono terreno fertilissimo su cui innervare una complessiva riflessione sulle aree interne e sulle loro potenzialità di sviluppo legate proprio alla piena valorizzazione degli elementi più caratterizzanti del territorio che non possono essere aggirabili nella prospettiva di trasformare le opportunità in vettori di occupazione.

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Non possiamo nasconderci le fragilità, le contraddizioni, le debolezze che hanno insterilito ogni ipotesi di rilancio e di fuoriuscita dalla marginalizzazione delle aree interne e, tuttavia, oggi viviamo un “rimbalzo” positivo determinato dallo sforzo nazionale di resilienza e ripresa che non può non essere assecondato se non con una complessiva ed unitaria assunzione di responsabilità che superi egoismi e limiti non più giustificabili da una condizione che esige ed interpella, al contrario, generosità e mobilitazione complessiva.

Approfondire storie, memorie, percorsi, scelte, peculiarità derivanti dal “vissuto” delle aree interne su tutto il territorio nazionale e collocarli, qui ed adesso, dentro i processi profondi di trasformazione in atto, a cominciare dalla transizione ambientale e dall’emergenza climatica, è un impegno doveroso e necessario ed è indispensabile per riaffermare, con più forza e determinazione, una centralità che è ormai patrimonio collettivo.”

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