Abbazia di Corazzo. Il sindaco di Carlopoli: "Lavoriamo ad un progetto di valorizzazione culturale e storico senza stravolgimenti"

di MASSIMO PINNA

Un progetto, per il restauro dell'Abbazia di Corazzo, che ne valorizzi appieno la storia e la cultura, ma senza stravolgimenti. 

Per tutto il pomeriggio fino a tarda serata l’Amministrazione Comunale di Carlopoli è stata impegnata nel progetto di restauro per Corazzo. 

"Abbiamo incontrato i progettisti, congiuntamente al prof. Cuteri, che ci ha fatto l’onore di farci visita. Ci tenevamo particolarmente al suo parere - afferma il sindaco di Carlopoli, Emanuela Talarico - visto che si occupò delle indagini e degli scavi di Corazzo negli anni ‘90, pertanto conosce bene i luoghi di causa".

Abbiamo visionato tutti gli elaborati che, nostro malgrado, differivano  in parte - dichiara - da quelli rilasciatici dal RUP solo pochi giorni fa, ma avremo modo di approfondire anche questo. Le nostre maggiori perplessità si sono concentrate sulla realizzazione di spazi al chiuso in legno lamellare con annesse vetrate (quelle che tutti voi avrete potuto notare dai rendering circolati in rete e sulla stampa), nonché, la possibilità di effettuare attività di scavo, per tentare il ripristino dei vecchi piani di calpestio".

"L'importante è che ora, "tali nostre osservazioni sono state recepite e riportate progettualmente. Siamo ora in attesa  - aggiunge - che la Soprintendenza rilasci le necessarie e propedeutiche autorizzazioni".

Nella speranza che ciò avvenga celermente, teniamo a precisare e ribadire che l’intento dell’amministrazione sarà sempre e comunque quello di procedere alla realizzazione di un progetto idoneo  - conclude il sindaco - a valorizzare il bene dal punto di vista culturale e storico, senza portarne ad uno stravolgimento".

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