"Abbiamo a cuore i vostri figli". Domenica 23 febbraio sarà la giornata della prevenzione gratuita promossa dai Lions Club Catanzaro Host

JCon il cuore non si scherza! Non trascuriamo di controllare lo stato di salute di quello di ognuno di noi. Ma soprattutto di quello dei nostri figli quando sono ancora in età scolare. Per farlo approfittiamo anche quando sono promosse adeguate e sicure campagne di prevenzione.

Una è di prossima attuazione nel Capoluogo di Regione. E’ promossa dai Lions Club Catanzaro Host di cui è presidente il dr Raiola e dall’AIAC Calabria (dell'Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione) presieduta dal dr Arabia, in collaborazione con l’USR Calabria. Saranno effettuati gratuitamente elettrocardiogrammi agli alunni delle scuole secondarie di primo grado della Città di Catanzaro il 23 febbraio prossimo,  dalle ore 9.30 alle ore 13.30, presumibilmente presso  gli ambulatori della Cardiologia dell’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciacio.” Medico referente del progetto è stata incaricata la dottoressa  Giusy Iemma, Responsabile del Service Tutela della salute. Una campagna di alto valore sociale che non mancherà di riscuotere partecipazione e consensi. Gli organizzatori hanno basato l’iniziativa su motivazioni clinico-scientifiche che è cosi illustrato: “Un semplice screening elettrocardiografico, effettuato in età scolastica, può aiutare a salvare vite umane, consentendo di individuare alterazioni del ritmo, spesso espressione di cardiopatia congenite e/o genetiche, su cui si può intervenire con la terapia farmacologica o attraverso interventi di cardiochirurgia mini invasiva per prevenire aritmie maligne. E’ sufficiente l’esecuzione di un semplice elettrocardiogramma, per individuare alterazioni elettriche anche minime che potrebbero essere causa di morte cardiaca improvvisa  nel cosiddetto soggetto sano.

Secondo dati recenti, la maggior parte degli studenti in età adolescenziale effettua un esame elettrocardiografico solo se in procinto di svolgere attività sportiva.  L’obiettivo, dunque,  è di avviare una campagna di screening tra la popolazione in età scolastica al fine di individuare eventuali alterazioni elettrocardiografiche che, insieme alla misurazione della pressione arteriosa, del peso corporeo e della circonferenza addominale, costituiscono di fatto lo screening preliminare di soggetti giovani a potenziale rischio cardiovascolare e sono la base per un successivo programma di educazione a corretti stili di vita in grado di eliminare e/o ridurre i fattori di rischio.

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