In data odierna il tar Lazio, con sentenza, si è pronunciato in merito alla richiesta di annullamento del provvedimento di rigetto della domanda di riconoscimento del titolo di abilitazione su materia conseguito all’estero.
Accogliendo i motivi di ricorso proposti dall’avvocato Rita Parentela del foro di Catanzaro, il TAR Lazio ha definitivamente chiarito che la richiesta di apostille nonché di Adeverinta è contraria ai principi comunitari, con conseguente accoglimento della richiesta di annullamento degli atti impugnati. Benché la sentenza imponga un termine di 30 giorni al ministero per pronunciarsi definitivamente sulla istanza di riconoscimento dell’insegnante, l’avv. Rita Parentela si dichiara soddisfatta per quello che diverrà un importante precedente giudiziario.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736