
"Cosa c'entra il decreto Pnrr con l'aborto? Se lo chiede la portavoce della Commissione europea per gli Affari
economici, Veerle Nuyts, che giustamente non si capacita di come il governo Meloni abbia potuto infilare
in quel provvedimento una norma che consente alle associazioni cristiane fondamentaliste antiabortiste
di entrare nei consultori per interferire con la libera scelta delle donne garantita dalla legge 194. Il governo
Meloni si allinea così ai più retrogradi e conservatori governi di destra europei. Solo pochi giorni fa il
Movimento 5 Stelle ha votato in Parlamento europeo a favore dell'inserimento del diritto all'aborto nella
Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea - ovviamente gli eurodeputati italiani meloniani, leghisti
e forzisti hanno votato contro: questa è la lotta che porteremo avanti in Europa, oltre che in Italia, in
difesa della libertà di scelta delle donne e della modernità".
Lo dichiara la deputata Elisa Scutellà, capogruppo M5S in Commissione Politiche Ue.
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