ABRA, un nuovo kit per implementare la sicurezza veicolare

La sede dell’Associazione di Mutuo Soccorso fra Lavoratori Catanzaresi, presieduta dal dottor Antonio Celi, nel pomeriggio di lunedì, ha ospitato la presentazione, da parte di Roberto Boccuto, dell’equipaggiamento ABRA. Nello specifico, si tratterebbe di un nuovo kit, ideato dall’imprenditore, volto ad implementare la sicurezza veicolare. I mezzi coinvolti sarebbero molteplici: dalle automobili ai camion, dagli autobus ai treni, dagli aerei alle imbarcazioni di ogni genere. Ciò, ovviamente, con lo scopo di ridurre il numero di vittime della strada e non solo.

Dopo i ringraziamenti al dottor Celi per l’ospitalità, Roberto Boccuto ha illustrato alcune pillole in merito al suo proponimento.

“È un’idea in fase di sviluppo - spiega Boccuto - sulla quale stiamo lavorando per poter ricevere il brevetto. Per tale motivo, non posso fornire dettagli sul kit ma posso anticipare che quest’ultimo sfrutterà un principio elementare della fisica, che non era ancora stato applicato alla sicurezza veicolare”. “Non sono state riscontrate grosse criticità - aggiunge - e, quindi, mi sento di poter dire che si possa industrializzare su vasta scala e possa dar vita a dei concreti benefici per la salvaguardia dell’incolumità delle vite umane”.

“Per la riuscita completa del progetto-sottolinea l’imprenditore- c’è bisogno che si crei una rete tra mondo accademico regionale e nazionale, industriale e professionale, al fine di poter raggiungere un alto livello di ricerca e sviluppo. Inoltre, quest’ultima cosa potrebbe far sì che si generino dei nuovi posti di lavoro per i giovani nella nostra regione”.

A margine della conferenza, Boccuto ci ha tenuto a spiegare il perché della scelta del nome ABRA. “Ho scelto le iniziali dei nomi dei miei figli - conclude - Aurora, Rita e Antonio, con la speranza che, nel segno dei loro appellativi, questa idea possa decollare”.

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