di PAOLO CRISTOFARO
Un immobile costruito in zona classificata nel piano regolatore come "E - Agricola", sottoposto a vincolo ambientale, che rispetto al progetto autorizzato risulta difforme. Per questo il Comune di Squillace, ha ordinato la demolizione e il ripristino dei luoghi dove sorge struttura, in particolare delle parti dell'immobile difformi rispetto a quanto previsto. La costruzione sorge in località "Gironda" e le irregolarità sono state riscontrate a seguito di un sopralluogo della Polizia Locale.
In particolare la struttura - che risulta di proprietà di C.S., 68enne residente a Soverato - presenterebbe un tetto a 2 falde invece che a 4, come previsto. Difformità risulterebbero anche nella realizzazione di un terrazzo calpestabile sul lato ovest, nella mancata realizzazione di un solaio, nella disposizione degli infissi, nella sistemazione di quattro finestre al di sotto delle gronde, come riportato nell'ordinanza di demolizione dell'ufficio tecnico.
L'opera oggetto dell'ordinanza presenta dei lavori ancora in corso. L'Ente ha disposto quindi la demolizione delle costruzioni abusive e il ripristino dei luoghi, segnalando alla Procura della Repubblica. Le disposizioni sono state trasmesse - per conoscenza - ai Carabinieri, alla Regione e alla Soprintendenza. Lo scarico del materiale sarà a spese dei proprietari e dovrà avvenire in apposite discariche autorizzate.
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