di FRANCESCO IULIANO
La Regione Calabria ed il Comando Regionale della Guardia di Finanza hanno siglato questa mattina, un protocollo d’intesa con l’obiettivo di migliorare l’efficacia complessiva delle misure volte a prevenire, ricercare e contrastare le violazioni in danno degli interessi economico-finanziari dell’Unione Europea, dello Stato, delle Regioni e degli Enti locali, connessi alle misure di sostegno e finanziamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nel territorio regionale.
La firma sul protocollo è stata apposta in occasione dell’incontro organizzato negli uffici della presidenza della Regione. Contestualmente anche una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto ed il comandante regionale della Guardia di Finanza, generale di divisione Guido Mario Geremia.
Un documento di prevenzione e contrasto - è stato detto - che costituisce la cornice di riferimento per le forme di cooperazione inter-istituzionale, che potranno essere eventualmente stipulate a livello locale nelle singole province della Calabria, allo scopo di rafforzare le azioni a tutela della legalità delle attività amministrative finalizzate alla destinazione e all’impiego delle risorse suddette.
“Oggi - ha commentato il presidente Roberto Occhiuto - consolidiamo con la Guardia di Finanza un rapporto di collaborazione che si sta sviluppando nel tempo. Con questo accordo, mirato a prevenire e contrastare le violazioni degli interessi economico-finanziari connessi alle misure di sostegno e ai finanziamenti del Pnrr, vogliamo garantire che le risorse messe a disposizione dall’Ue siano realmente utilizzati per far crescere la nostra Regione. Parliamo di ingenti fondi che servono a creare sviluppo nei nostri territori e che non possono essere distratti a vantaggio di poteri criminali o dirottati in percorsi di illegalità. Legalità che si costruisce creando una Pubblica amministrazione efficiente, misurando e tracciando la qualità della spesa.Ognuno deve fare il proprio dovere nella sua funzione istituzionale. Personalmente - ha aggiunto il governatore OcchiutoIo - ho l’obbligo di accertarmi che tali risorse siano programmate e spese nell’interesse dei calabresi e sono ben lieto che il Comando regionale della Guardia di Finanza voglia aiutarci a fare in modo che queste risorse vengano impiegate a favore dello sviluppo della nostra Regione”.
Un protocollo che mette in rilievo, nel suo articolato, un raccordo informativo finalizzato alla comunicazione di informazioni e notizie rilevanti per la repressione di irregolarità, frodi ed abusi di natura economico-finanziaria consentendo alla Guardia di Finanza la possibilità di contribuire al processo di analisi e valutazione del rischio frode del Pnrr per gli interventi
“L’intesa - ha detto il generale Geremia - muove dalla consapevolezza che un intervento dalla portata epocale come il Pnrr, destinato ad essere volano per il rilancio e la crescita del nostro Paese, richieda il più stretto raccordo tra tutti gli attori istituzionali, in linea, peraltro, con quanto richiesto dalle norme europee per contrastare i casi di frode, corruzione, conflitti di interesse e doppi finanziamenti, lesivi degli interessi finanziari dell’Unione. Tale memorandum costituisce, infatti, un punto di forza in ambito regionale, prevedendo l’espresso coinvolgimento nel sistema dei controlli di una forza di law enforcement, qual è la Guardia di Finanza, che rappresenta la polizia economico-finanziaria, a competenza generale, del Paese.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736