Accorpamento Camere di Commercio. Rossi: "Ragioneremo sui pro e i contro del procedimento. Bisogna essere costruttivamente critici"

"Giorni importanti e fondamentali per il futuro della Camera di Commercio di Catanzaro".

Lo scrive in un post su Instagram il presidente della Camera di commercio Daniele Rossi. 

"La 5° commissione del Senato - spiega -  a breve dovrà discutere sui 32 emendamenti che di fatto chiedono di annullare, posticipare o rivedere l'art 61 del DL 104 che in pratica fissa come ultima data per gli accorpamenti camerali il 30 novembre (Catanzaro fino al 31 dicembre),in caso contrario verranno commissariate le camere in fase di accorpamento e quindi Catanzaro,Vibo e Crotone.  Il commissario sarà un funzionario del Mise,una figura tecnica che a mio modesto modo di vedere non può conoscere il territorio come coloro che quotidianamente invece ci sbattono la faccia e sono al servizio delle imprese del territorio. Tutto questo potrebbe portare anche ad un eventuale nostro ricorso contro il commissariamento (già in passato abbiamo vinto sia al Tar che in consiglio di Stato), ma ci saranno valutazioni in tal senso".

"Nei prossimi giorni ci sarà una mia informativa complessiva rispetto ad un eventuale accorpamento con Vibo e Crotone perché è bene far emergere le complessità di tale procedura (oltretutto in un periodo emergenziale) e soprattutto evidenziare come Catanzaro non essendo città metropolitana è l'unica Camera di un capoluogo di regione che è implicata nella riforma del 2015 (i politici di quel tempo non hanno considerato questo particolare). Ora attendiamo esito delle commissioni del Senato, poi, a regole definite e con numeri alla mano, ragioneremo sui pro e i contro di un procedimento al quale non si deve essere contrari per partito preso, ma bisogna essere costruttivamente critici. Questo lo devo al territorio e a tutto il tessuto economico della provincia, lo devo per fare chiarezza e trasparenza verso il ruolo che ricopro per la mia comunità".

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