Addio a Gianni Bruni, il ricordo dei collezionisti di Catanzaro

di ANTONIO IANNICELLI *

 Quando lo andavi a trovar nella sua storica abitazione di Piazza Cavour a Catanzaro, la sua figura autorevole e signorile, ti aspettava, “a porta aperta”, poggiata alla ringhiera della lunga scala di accesso. Ti faceva accomodare in un salottino dove in un angolo erano sistemate due poltrone ed un tavolinetto circolare illuminati da un abat-jour di antica fattura. Al muro in corrispondenza delle poltrone erano appese una bella carta geografica settecentesca della Calabria e diplomi ed onorificenze di familiari. La stanza, illuminata dalla luce di un balcone che affacciava sulla fontana di Piazza Cavour, godeva dell’arredamento di un’antica scrivania appartenuta a Giovanni Jannoni, sindaco della città, suo nonno e da una libreria a muro, alta fino al soffitto, piena zeppa di libri antichi dal dorso in carta pecora. La libreria nel basso presentava degli sportelli all’interno dei quali, chiusi in raccoglitori, scatole, faldoni Gianni custodiva il meglio delle collezioni.

L’angolo con le poltrone era il posto ideale per parlare di specificità e peculiarità di collezioni. Lì potevamo ricevere lezioni su argomenti storici della città, consigli e valutazioni. Gianni Bruni era un pozzo di sapere e prima di scrivere o approfondire argomenti che riguardavano la città di Catanzaro ne valeva la pena incontrarlo, consultarlo, “tastargli il polso”. C’era sempre qualcosa da scoprire; c’era sempre da imparare, fossero state monete sul cui studio era ferratissimo, cartoline storiche sulla città o sulla Calabria; francobolli, annulli filatelici o storia postale. Lui con la sua qualificata preparazione ti invogliava nelle scelte da intraprendere, sempre attento a fornirti notizie storiche su ciò che collezionavi ma soprattutto valutazioni economiche.

La sua qualificata esperienza nel collezionismo già era affermata nel lontano 1974, quando unitamente ad un gruppo di amici, aveva fondato in Catanzaro l’Associazione Filatelica Calabrese. Poi la “fame di cultura e il desiderio di espandere le proprie conoscenze, unitamente alla voglia di fare apprezzare il bello” portò l’Associazione da lui guidata ad ampliare il proprio interesse. Fu proprio grazie alla sua intraprendenza che l’Associazione Calabrese di Filatelia e Collezionismo Vario raggiunse in Città e fuori dall’ambito regionale una visibilità di ampio respiro. Presidente del Sodalizio per oltre un trentennio, Gianni Bruni con la sua trainante passione, con la sua competenza professionale e le proprie conoscenze istituzionali, seppe veicolare l’Associazione a livelli alti. I Collezionisti di Catanzaro ne serberanno ricordo grande e duraturo per le suo bagaglio umano e culturale che ha saputo trasmettere.

 
*presidente Associazione Calabrese di Filatelia
        e Collezionismo Vario.

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