La morte del Presidente della Giunta regionale è una delle cause che porta a nuove elezioni. L'articolo 33 dello Statuto prevede appunto che in caso di decesso, rimozione, impedimento permanente, incompatibilità sopravvenuta e dimissioni volontarie si torni al voto. La Giunta resta in carica fino all'insediamento del nuovo presidente. Dunque, in questa fase delicata dopo la scomparsa della Santelli sarà il vicepresidente Nino Spirlì a farsi carico della gestione corrente.
Parallelamente subirà lo scioglimento il Consiglio regionale. Ai sensi del regolamento interno di Palazzo Campanella, il presidente Domenico Tallini dovrà convocare l'assise per prendere atto della morte del presidente e 'congedare' i consiglieri.
A questo punto dovranno essere indette nuove elezioni. La procedura prevede che la data sia fissata (in questo caso) con decreto dal Vicepresidente, sentito il presidente del Consiglio regionale e d'intesa con il presidente della Corte d'Appello di Catanzaro. Teoricamente l'indizione del voto dovrà avvenire entro 60 giorni. ). Sulla decisione peserà anche l'evoluzione della pandemia. L'altra finestra elettorale è quella della tarda primavera del 2021, in corrispondenza delle amministrative in importanti Comuni italiani.
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