Addio a Padre Fedele, il ricordo di Aldo Tortorella

di ALDO TORTORELLA

"Nella giornata di ieri 13 agosto 2025, è tornato alla casa del padre, Francesco Bisceglia, meglio conosciuto come Padre Fedele, morto a Cosenza all’età di 87 anni! Da tifoso del Catanzaro, lo ricordo  per il suo attaccamento ed il suo amore per il Cosenza ed il conseguente astio nei confronti della mia squadra,  con interminabili episodi  di sfotto' legati sempre, alla rivalita' calcistica!

Da uomo però, non posso che provare solo ammirazione nei confronti di un'uomo, che ha dedicato, nel vero senso della parola, la propria vita al prossimo!
Ha aiutato tutti, dai senza tetto alle ragazze madri, dai minori a rischio,  alle famiglie bisognose! Ha sempre sostenuto l'unione delle famiglie e lo dimostra il fatto che oltre a prendere in carico i minori a rischio, voleva accanto anche i genitori, consapevole del fatto, che un possibile distacco tra figli e genitori, sarebbe stato dannoso e traumatico per tutti!

Ha dato tanto alla città di Cosenza, ma ancor prima in alcuni paesi in Africa,
dove ha dato il suo prezioso contributo alla realizzazione di pozzi di acqua, alla costruzione di scuole e di ambulatori.

Insomma, padre Fedele è stato una sorta di Madre Teresa di Calcutta con i pantaloni!
E poi, successivamente, nella sua amata Cosenza, con l'aiuto di alcuni suoi ragazzi, appassionati del Cosenza Calcio, ha creato  una "Mensa per i poveri", che divenne subito dopo " Oasi Francescana", una sua creatura, e di cui ne andava fiero!
Ed in essa, trovarono sostegno migliaia di persone bisognose e sofferenti, intere famiglie, che potevano contare finalmente su un tetto ed un pasto caldo.....

Poi all'improvviso, prese il sopravvento l'invidia umana, la fame umana, la rabbia di chi voleva essere al posto di padre Fedele, ed avere il patrimonio che il frate stesso, aveva creato con i propri sacrifici, chiedendo l'elemosina con umiltà, nei posti piu' freddi, piu' scomodi e più indifferenti! Padre Fedele è stato un martire sulla terra, perché lo hanno crocifisso per reati che non ha commesso! Infatti, è stato assolto su tutto!

Ma lo hanno umiliato nella sua missione umanitaria, espellendolo pure dall'ordine francescano e impedendogli di celebrare messa! Lo hanno distrutto per le sue capacità organizzative! E tutto questo ad opera di chi,  probabilmente, in maniera meschina e falsa, sarà anche al suo funerale! Persone senza scrupoli, senza dignità, che probabilmente sono riusciti anche a convincere  una suora a dire di essere stata violentata dal frate!

Ma alla fine,  Padre Fedele  ha vinto! Ha vinto la sua onestà, la sua missione, e la possibilità di ricelebrare messa, ma non ne ha avuto il tempo! Ed io, da tifoso accanito del Catanzaro, che ha sempre visto in padre Fedele un acerrimo nemico da distruggere, sportivamente parlando, non posso fare altro, che inchinarmi verso quest'uomo che ha dato tanto al prossimo! Perché nella vita, alla fine contano i fatti, ed i fatti dicono che, un grande tifoso del Cosenza, ci ha salutato nel giorno di mercoledì 13 agosto 2025 lasciando a tutti noi, un'eredita' preziosa e di cui tutti noi,  dovremmo farne tesoro...... La ricerca ostinata dell'amore verso il prossimo! Riposa in Pace, padre Fedele!"

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