Addio a Sergio Zavoli. Il ricordo di Agazio Loiero: "Persone come lui non dovrebbero morire mai"

"La morte di Sergio Zavoli è un colpo per me. Sì lo so che aveva 96 anni, ma il giornalista-scrittore appartiene a quella categoria di individui che non dovrebbero morire mai".

Così Agazio Loiero, già ministro e presidente della Regione Calabria, ricorda Zavoli.

"Sergio, un personaggio che mi onorava della sua amicizia, univa all'incantesimo della parola la grazia della scrittura. Una volta - racconta - molti anni fa, mi pregò di accompagnarlo da Natuzza Evolo. Partimmo da Roma in aereo una mattina e facemmo visita alla mistica. La incontrò da solo e uscì turbato da quell'incontro".

"Di quel dialogo non volle dire una sola parola - sottolinea - in tutto il viaggio di ritorno. Riposa in pace, amico mio".

Lo afferma in una nota Agazio Loiero, già ministro e già presidente della Regione Calabria.

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